Covid, Usa attaccano la Cina: “Da 6 anni prepara la terza guerra mondiale con armi biologiche“. Sarebbe questa la scoperta effettuata dal Dipartimento di Stato americano. Gli scienziati cinesi avrebbero studiato come manipolare le malattie (in particolare i coronavirus) al fine si renderle terrificanti armi biologiche.
Ti consigliamo come approfondimento – Vaccino per i ragazzi fra 12 e 15 anni. Somministrazioni già a giugno
Covid, Usa accusano la Cina
Secondo le rivelazioni fatte dal The Australian, da almeno 6 anni la Cina portava avanti l’idea che, i coronavirus, potessero essere l’elemento chiave per vincere il terzo conflitto mondiale. In particolare, si studiavano e si cercavano le condizioni migliori affinché quest’arma biologica potesse raggiungere i massimi livelli di letalità. I momenti migliori per colpire, secondo gli scienziati di Pechino? All’alba, al tramonto, oppure di notte. Preferibilmente con un tempo nuvoloso e condizioni di vento stabile, affinché l’agente biologico potesse espletare al meglio la propria funzione. La conseguenza? Gli alti livelli di contagio avrebbero provocato un tale afflusso verso le cure ospedaliere da mandare al collasso il sistema sanitario del nemico. Vi ricorda nulla, tutto questo?