Crisi Governo Conte Renzi la frattura sembra irreparabile. Il presidente del Consiglio ha richiesto un colloquio col Presidente Mattarella. Fonti del Quirinale etichettano l’incontro come interlocutorio. Renzi è sul piede di guerra. La conferenza stampa di Iv delle 17:30 sarà decisiva. Dentro o fuori dal Governo. Da Meloni a Grillo, da Zingaretti a Prodi, i politici si dividono, è tutti contro tutti. L’Italia cola nuovamente a picco?
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Crisi Governo Conte Renzi la faida che riporta l’Italia al punto di partenza
Il pensiero comune contro questa crisi governo Conte Renzi è certamente l’inadeguatezza. Dalla ministra Pisano al ministro Di Maio, passando per tanti altre personalità politiche e non. L’Italia versa in condizioni precarie, sanitarie ed economiche. Il Paese è allo stremo tra morti e crisi economica e i governanti iniziano una faida interna. Tutto ha avuto inizio con le ripicche di Renzi e a confermare questa ipotesi è l’opinione degli italiani. Secondo Ipsos, il 73% dei cittadini reputa che quella di Renzi sia una crisi voluta per tornaconto personale. Cosa accade? Alle 17:30 Renzi, seguito dalle ministre Bellanova e Bonetti e il sottosegretario Scalfarotto indiranno una conferenza stampa. Scopo sarà quello di affermare o meno il ritiro degli esponenti di Italia Viva dal Governo Conte.
Lo scontro si è già acceso la scorsa notte, quanto le due ministre di Iv, durante il CdM per il Recovery Plan, si sono astenute dal voto. Roberto Speranza ha tuonato contro la Bellanova: “E’ assurdo quello che andate a dire in giro su questo e sul piano pandemico. Vi invito a non farlo mai più.“. La pronta risposta è stata: “Sul Recovery ci asteniamo perché in piena pandemia, per motivi ideologici; avete deciso di dire no anche a un pezzo di Mes.“
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Conte da Mattarella: rendere il paese più resiliente
Mentre Renzi borbotta, Conte chiede un incontro al Presidente Mattarella; definito da alcune fonti del Quirinale come interlocutorio. Altri pensano male e guardano il teatro di Conte come una disperata ricerca di consensi. Il premier, tuttavia, al termine ha dichiarato: “Ho aggiornato il Capo dello Stato. Abbiamo parlato anche dello stato di salute della coalizione e dei prossimi passaggi da affrontare. Questa sera, dovremmo prolungare lo stato di emergenza. Dobbiamo adottare un decreto legge per predisporsi e rendere il paese ancora più resiliente; rispetto a questa curva epidemiologica e queste varianti che si annunciano molto insidiose.” A chi chiedeva del rapporto con Renzi, Conte ha risposto guardando alla forza del Paese che resta unito se restano unite le forze di maggioranza. “Si andrà avanti solo con l’appoggio della coalizione.“
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Crisi di Governo, tutti contro tutti
Italia Viva, intanto, si prepara alla possibile uscita. Per Prodi: “Renzi è come Bertinotti, io tentavo di mediare ma lui aveva un altro obiettivo: rompere“. Bersani: “Spero si trovi una chiave. C’è bisogno di un esecutivo. Ci vuole un Governo.” Il destino dell’Italia è in mano ai pontieri che cercano di tenere unito il Governo e quanti affermano un riavvicinamento tra Renzi e Conte, Iv comunica: “Spiragli? Si vede che si sono dimenticati di avvisarci“. Zingaretti e Di Maio cercano di affermare la comunicazione tra i partiti, sarebbe deleteria la caduta adesso. Grillo vuole un patto tra partiti, astenendosi dalle faide. Mentre per Meloni e Salvini una soluzione è possibile. Si potrebbe trovare in Parlamento: affidare il Governo al centro Destra. “Appoggiare la mozione di Forza Italia“. Il pensiero dell’opposizione è chiaro, mandare a casa il Governo Conte.
