De Luca, nuova stretta sulla Campania: cosa prevede la nuova ordinanza

0
1860
campania de luca

Nella serata del 20 ottobre, il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca ha firmato l’ordinanza n.82 che illustra le nuove indicazioni circa i comportamenti da adottare per il contenimento dei contagi da Coronavirus. Di seguito riportiamo in dettaglio le misure previste dal documento.

Ti consigliamo come approfondimento – Regione Campania: lista laboratori privati per i tamponi molecolari

Nuova ordinanza per la Campania 

scuola scuole istruzioneLe misure previste dalla nuova ordinanza del presidente De Luca riguardano essenzialmente tre ambiti:

  • Disposizioni in tema di attività didattiche;
  • Limiti alla mobilità sul territorio regionale;
  • Disposizioni sul Comune di Arzano (NA).

Per ciò che concerne la scuola, salvo ulteriori e successive disposizioni in base all’andamento della situazione epidemiologica, è confermata la sospensione delle attività didattiche in presenza per le scuole primarie e secondarie fino al 30 ottobre 2020. Fanno eccezione le attività destinate agli alunni con disabilità ovvero disturbi dello spettro autistico, per le quali lo svolgimento è consentito in presenza previa valutazione delle specifiche condizioni di contesto da parte dell’Istituto scolastico.

L’Unità di crisi regionale ha il compito di monitorare e valutare la situazione epidemiologica regionale, in particolar modo nel comparto scolastico. Ciò per consentire – condizioni favorevoli permettendo – un’eventuale riapertura della attività in presenza della scuola primaria a partire dal 26 ottobre 2020.

Ti consigliamo come approfondimento – Campania, obbligo di mascherine all’aperto

De Luca: limiti alla mobilità sul territorio regionale

autostradeDal 23 ottobre saranno vietati gli spostamenti dalla provincia di residenza o domicilio abituale verso altre province campane. Sono consentiti solo gli spostamenti per:

  • Motivi di salute;
  • Rientro presso il proprio domicilio/residenza;
  • Comprovati motivi di lavoro o di natura familiare;
  • Motivi scolastici o concernenti attività formative e/o socio assistenziali;
  • Urgente necessità.
Ti consigliamo come approfondimento – De Magistris, “Voglio collaborare ma non posso”

Il caso Arzano

coronavirus covid-19Dopo l’aumento esponenziale dei contagi e i disordini dei giorni scorsi, il comune di Arzano sarà zona rossa. Ciò vuol dire che fino al 30 ottobre (salvo ulteriori provvedimenti):

  • Ai residenti è vietato l’allontanamento dal territorio comunale;
  • È vietato l’accesso nel territorio;
  • Sono sospese le attività degli uffici pubblici, ad eccezione dei servizi essenziali e di pubblica utilità;
  • Sono sospese le attività commerciali e produttive, comprese quelle di ristorazione. Sono consentite le consegne a domicilio e i servizi di approvvigionamento.

Resta consentito il transito nel comune per gli operatori socio-sanitari e di tutto il personale impegnato in attività di monitoraggio e assistenza.