De Luca Covid Campania: la regione è sulla via di guarigione, mai dati così bassi. Salve le terapie intensive, basso il numero di ricovero. Pronte le misure di vaccinazione, il 12 gennaio un’esercitazione regionale. Ideato un piano d’azione per tutelare chi si sottoporrà al vaccino. Intanto, per il periodo natalizio le misure di prevenzione si faranno più dure. Per il 2021, redatto un piano per aiutare la Campania a risorgere.
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De Luca Covid Campania pronta al vaccino, si partirà il 26 dicembre
Grida al miracolo il governatore De Luca: “la Campania si è salvata da sola“. È polemica verso i bandi della Protezione Civile, soltanto 23 i medici inviati, dei quali un solo anestesista.
Tuttavia, la riflessione maggiore è mossa allo stato delle procedure vaccinali in Italia.
I vaccini, secondo l’opinione del governatore, dovrebbero essere distribuiti seguendo il tasso di popolazione, garantendo almeno una copertura del 10%. Ma la prassi che si seguirà prevede una distribuzione dai criteri sconosciuti, dalla natura poco equa.
È ancora attesa per i congelatori. La fornitura sarebbe dovuta essere a carico del commissariato nazionale. Il rifornimento, invece, è stato avanzato secondo misure autonome, completato al 95%. Ritardi anche sulla consegna dello stesso vaccino, ma la Campania è pronta. Il 27 dicembre in tutta Europa partiranno le vaccinazioni, in una giornata unica. La regione ha intenzione di preparare degli spazi addetti alla somministrazione separati da quelli adibiti alla registrazione delle generalità di chi si sottoporrà alla pratica preventiva. Uno spazio adibito alla sorveglianza del paziente, per controllare eventuali reazioni allergiche e un percorso di sicurezza. Pronta un’esercitazione regionale per il 12 gennaio.
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Miracolo Campania: la regione vuole aprire per sempre
Una condizione che il governatore campano non riesce ad accettare. L’erogazione dei fondi da parte dell’Europa è volta proprio a risolvere il divario di reddito e occupazione Nord/Sud.
Intanto, la Campania ha pronto un progetto per aiutare 500 e più piccole imprese. Un prestito di 35.000 euro in tre mesi per dare credito alle piccole realtà commerciali, artigianali e imprenditoriali. In collaborazione con Confidi, saranno stanziati 4 milioni, in attesa dei 160 milioni europei volti ai prestiti per imprese. All’arrivo dei suddetti, il prestito campano verrà estinto, in caso contrario la durata si allungherà a 3 anni con tassi di mercato.