De Luca Draghi vaccini – Nella consueta diretta del venerdì su Facebook il presidente della Campania, Vincenzo De Luca, fa il verso al Premier. L’ex sindaco di Salerno, riprendendo le parole pronunciate dal premier, lancia il suo grido di dolore e attacca il governo. “Con quale coscienza si possono togliere ai campani 210mila dosi di vaccino?”
Il governatore campano si è soffermato anche alla questione AstraZeneca, che ha tenuto banco in questi giorni. Ne ha criticato la “comunicazione demenziale” che ne è stata fatta e invita tutti a mantenere i nervi saldi.
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De Luca Draghi vaccini, il grido di dolore del Presidente Campano
“Ieri ho ascoltato un grido di dolore e di indignazione del Presidente del Consiglio, che condividiamo tutti quanti rispetto a qualche trentenne che ha scavalcato ultraottantenni nella vaccinazione. Voglio, però, rivolgere una domanda al Premier parafrasando il suo discorso. Con quale coscienza si possono togliere ai campani 210mila dosi di vaccino? Con quale coscienza il governo nazionale dà ogni anno a ogni cittadino campano 47 euro in meno nel riparto del Fondo sanitario nazionale? Con quale coscienza tollera che la Campania abbia 15mila dipendenti in meno nel sistema sanitario in base alla popolazione? Mi auguro che questo mio grido di dolore sia accolto“.
De Luca conclude la propria invettiva facendo leva sul senso di orgoglio campano.
“Siate orgogliosi, per quello che stiamo facendo con le risorse umane ed economiche che ci hanno dato. Nessuno in Italia ci sarebbe riuscito a queste condizioni in un territorio difficile e tormentato come il nostro”.