È stato avvistato proprio ieri mattina, 27 giugno 2020, il cosiddetto Diavolo di Mare. Nuotava liberamente nelle acque dell’Area marina protetta (Amp) di Punta Campanella, tra Capri e Sorrento. Più precisamente era al largo dello scoglio di Vetara, zona A del Parco Marino di Punta Campanella. La sua presenza è stata segnalata attraverso un video girato dal pescatore Antonio Gargiulo. Il suo avvistamento è significativo e insolito, in quanto si tratta di una specie a rischio di estinzione, che solitamente vive in acque molto profonde. Ma non è l’unico evento sorprendente degli ultimi giorni. Nella scorsa settimana, infatti, è stata segnalata la presenza di altre creature marine, in punti diversi della costa campana.
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Diavolo di mare o Mobula Mobular
Il suo nome scientifico è Mobula Mobular, ma è conosciuto anche come manta mediterranea.
È dotato di un corpo “schiacciato”, con due grandi pinne pettorali, simili a delle ali. La coda è costituita da una spina, usata come arma di difesa. Gli occhi sono sul dorso, mentre sul ventre ci sono la bocca e le fessure branchiali.
Solitamente preferisce nuotare nelle profondità del mare, anche a migliaia di metri sotto la superficie. È presente nel Mediterraneo, nell’Atlantico orientale, al largo delle coste dell’Irlanda fino alle acque meridionali del Portogallo, isole Canarie e Azzorre comprese.
Tuttavia si tratta di una specie inserita nella lista rossa della IUCN (International Union for Conservation of Nature), l’elenco delle specie a rischio di estinzione. Si prevede infatti che nei prossimi anni possa subire una drastica diminuzione di popolazione, se non viene salvaguardata. Questa specie è a rischio anche perché vittima accidentale di diverse attività di pesca invasiva. Occorre ricordare, però, che la pesca del Diavolo di Mare è vietata e sono previste severe sanzioni economiche.
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Altri affascinanti avvistamenti
Ma gli avvistamenti non finiscono qui. La scorsa settimana, infatti, tra Capri e Massalubrense alcuni diportisti avevano filmato un capodoglio. E inoltre, al largo della costa di Castellammare di Stabia, l’equipaggio di una barca aveva avvistato e ripreso una balenottera.