Dimissioni Conte: dopo l’annuncio di ieri le dimissioni del premier sono state comunicate nel Consiglio dei Ministri che si è appena concluso. Il prossimo passo per Conte è quello di recarsi al Quirinale da Mattarella per la rassegna ufficiale delle sue dimissioni. Da qui si aprono diverse possibili strade per la risoluzione di questa crisi.
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Dimissioni Conte: le parole dell’ex premier
A quanto si apprende durante la propria dichiarazione in Cdm, Conte ha ringraziato tutti per i lavori di questi mesi. “Ringrazio l’intera squadra di governo. Ogni singolo ministro. Per ogni giorno di questi mesi insieme”. I capi di delegazione della maggioranza ovvero M5s, Pd e Leu avrebbero ribadito le loro posizioni a sostegno di Conte. “l presidente Conte in questo momento è il punto di equilibrio della futura proposta di governo”. Queste le prime dichiarazioni da parte del deputato Emanuele Fiano del Pd. La linea della maggioranza resta quella già espressa nel corso di queste settimane. “Avanti con Conte”. La decisone ora è nelle mani del Presidente Mattarella.
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Dimissioni Conte: cosa deciderà Mattarella?
Dopo la salita al Colle da parte di Conte, il Presidente Mattarella ha due principali strade. Potrà decidere se conferire di nuovo l’incarico al premier uscente creando un Conte-ter. Altrimenti dovrà indire un calendario delle consultazioni prima di affidare l’incarico. La decisione sarà realisticamente la seconda. Dalle consultazioni, che dovrebbero svolgersi in pochi giorni, il capo dello Stato dovrà rendersi conto se sia possibile la creazione di una nuova maggioranza senza dover andare al voto. Anche con questa seconda opzione l’ipotesi più accreditata è che l’incarico ricadrà di nuovo su Conte. Il premier ha già l’appoggio consolidato da Pd e M5s. Dovrebbe quindi cercare sostegno con partiti di centro e probabilmente anche di centrodestra per poter consolidare la propria maggioranza. La possibilità di un ritorno in maggioranza di Italia Viva sembra in bilico. Se Conte sembra non voler più allacciare rapporti, alcuni nel Pd e M5s sembrano invece indecisi.