Il Coronavirus sembra non voler dare alcuna tregua al mondo intero. L’Italia, dopo aver superato non senza difficoltà la prima ondata, corre nuovamente ai ripari. Un nuovo Dpcm, tanto atteso quanto dibattuto, confermerebbe quanto ormai sappiamo: occorre essere cauti e attenersi a tutte le misure di sicurezza necessarie. Ecco quali sono i comportamenti da tenere per contenere i contagi.
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Dpcm ottobre 2020: obbligo di mascherina al chiuso e all’aperto
Come ha dichiarato poche ore fa il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, in tarda mattinata si sono conclusi i lavori del Consiglio dei Ministri, con l’approvazione di un nuovo decreto legge. Quest’ultimo è stato concepito ed elaborato per affrontare questa nuova fase che vede una preoccupante risalita della curva dei contagi. Questa circostanza ha reso inoltre necessario prorogare al 31 gennaio 2021 lo stato di emergenza. L’intenzione, poi, è quella di riprendere quel dialogo importantissimo tra Stato e Regioni, permettendo a queste ultime di inasprire (ma non di allentare) le misure poste in essere dal governo.
Il nuovo Dpcm imporrà l’uso della mascherina sempre, in luoghi chiusi e all’aperto. In questo ultimo caso, infatti, è obbligatorio indossarla sempre quando si è in prossimità di altre persone non conviventi. Perentorio averla sul viso, coprendo naso e bocca, quindi su mezzi pubblici (sia a bordo che alle fermate), uffici, scuole, attività commerciali, in auto se si trasportano persone non conviventi, al bar o al ristorante se non si è seduti al tavolo, in strade o piazze e “in tutti i luoghi all’aperto a eccezione dei casi in cui, per le caratteristiche dei luoghi o per le circostanze di fatto, sia garantita in modo continuativo la condizione di isolamento rispetto a persone non conviventi“. Sono esenti:
- Bambini con età inferiore a 6 anni;
- Chi pratica attività sportiva;
- Soggetti con patologie o disabilità incompatibili con l’uso della mascherina.
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Multe e movida: cosa prevede il Dpcm
La preoccupazione maggiore restano gli assembramenti serali. Nonostante l’intenzione di non chiudere bar e ristoranti, l’allerta resta elevata. Infatti, pare che anche l’esercito scenderà in strada per coadiuvare le autorità nell’opera di monitoraggio della situazione negli orari di movida notturna.
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Dpcm ottobre 2020: confermate le norme anti-contagio in vigore
- Distanziamento fisico di almeno un metro;
- Divieto di assembramento e ingressi contingentati;
- Rispetto delle misure igieniche (come lavare spesso le mani con acqua e sapone o soluzioni a base di alcol);
- Obbligo di restare a casa febbre pari o superiore a 37,5°.
- Rispettare i protocolli di sicurezza a lavoro e nei locali come bar e ristoranti.
- Per cinema, teatri e concerti il limite è di 200 spettatori al chiuso e 1000 all’aperto, opportunamente distanziati.
- Obbligo di tampone per chi rientra da Croazia, Grecia, Malta, Spagna, Parigi e altre sette regioni della Francia. A queste ora si aggiungono anche Gran Bretagna, Olanda, Repubblica Ceca e Belgio.