Draghi Afghanistan: il Presidente del Consiglio si è espresso a favore dell’accoglienza degli eroi in missione. Lo ha riferito durante un’intervista esclusiva al Tg1, rivolgendosi non solo all’Italia intera, ma alle famiglie di chi è lontano da casa da troppo tempo. Il rimpatrio è iniziato due giorni fa, il 16 agosto, e continua senza sosta. Ha concluso affermando che l’Europa sarà all’altezza della missione afgana, a patto che ci sia una seria cooperazione.
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Draghi Afghanistan: il rimpatrio degli eroi


Ieri sera il Presidente del Consiglio, Mario Draghi, ha rilasciato un’intervista esclusiva al Tg1 per discutere su quanto di spaventoso stia accadendo in Afghanistan. Il primo pensiero del Premier è andato agli ‘eroi’, coloro che vent’anni fa sono partiti per difendere i diritti umani. In particolar modo, alle famiglie dei caduti in battaglia e degli innumerevoli feriti. “L’opera di rimpatrio continua. La gran parte della rappresentanza diplomatica è arrivata a Roma il 16 agosto. Sul campo ci sono ancora delle squadre militari che dovranno aiutare l’evacuazione di altri nostri concittadini che sono lì e dei collaboratori afghani e delle loro famiglie, quando le condizioni lo permetteranno. Voglio ringraziare tutte queste persone per il loro coraggio e la dedizione con cui svolgono il loro compito.”