Mario Draghi lockdown Pasqua, e anche oltre – questa la proposta del Governo. L’Italia continuerà a essere tinta di rosso e arancione fino a maggio, nessuna Regione esclusa. L’obiettivo della stretta è quello di incentivare maggiormente la campagna vaccinale, che sta procedendo piano a causa dei ritardi delle consegne. Ma il Premier resta coerente con il discorso fatto appena due giorni fa: scuole primarie e medie aperte.
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Draghi lockdown Pasqua: lo scenario del prossimo mese
Il decreto oggi in vigore è quasi giunto alla linea di traguardo. Nonostante ciò, la morsa del Governo Draghi è ferrea e incontestabile. Un altro mese di chiusure e divieti in tutta Italia, senza eccezione alcuna. Nonostante alcune Regioni cambieranno colore, nessuna di esse diventerà gialla. Il motivo di tale decisione è sotto gli occhi di tutti: far progredire la campagna vaccinale. Il programma di immunizzazione per i cittadini, a causa di ritardi di consegne e carichi dimezzati, sta procedendo barcollando. Ma la visione di chi è a capo del Governo resta ampia: vaccinare almeno l’80% della popolazione italiana entro settembre. Per permettere ciò, spiega il Premier Draghi, è necessario stringere i denti ancora un altro po’. Un ulteriore mese di forti restrizioni è indispensabile per recuperare il tempo perso dalle aziende farmaceutiche e strutture ospedaliere, dove regna il caos. In questo modo, la curva di contagio si addolcirebbe e le vaccinazioni potranno procedere senza eccessive problematiche.