EasyJet nella bufera: “Calabria terra di mafia e terremotati” poi le scuse

0
1301
easy jet

La descrizione fornita sul sito della compagnia aerea EasyJet in merito all’aereoporto di Lamezia ha irritato politici e cittadini. La regione è stata descritta come desolata per colpa delle mafie e dei terremoti (uno nel 1908). Inoltre è stata definita una regione non da social, perché non ha città storiche come Venezia e Roma. Poi le scuse e la pubblicazione di una nuova descrizione.

Ti consigliamo come approfondimento – Come cambiano le vacanze del futuro

La gaffe di EasyJet

easyjet
foto presa dall’app di Easy Jet

“Per un assaggio autentico della vivace vita italiana niente di meglio della Calabria. Questa regione soffre di un’evidente assenza di turisti a causa della sua storia di attività mafiosa e di terremoti e la mancanza di città iconiche come Roma e Venezia capaci di attrarre i fan di Instagram”. Queste sono le parole che erano state scritte, sul portale di Easyjet, per descrivere la regione e Lamezia. La Governatrice  Jole Santelli ha scritto una lettera di protesta ai vertici dell’agenzia.

La governatrice ha definito la descrizione del sito “miope, razzista ed offensiva”. Mentre su Twitter il Ministro per la Coesione Territoriale, Giuseppe Provenzano, ha chiesto le scuse da parte della EasyJet definendo la campagna marketing della compagnia “schifosa”.

Ti consigliamo come approfondimento  – Bonus vacanze in arrivo dal 1° luglio

Le scuse di EasyJet

easyjetQueste le parole di scusa dopo la gaffe:

“EasyJet si scusa apertamente con tutti i Calabresi e la Regione Calabria per la descrizione contenuta nella scheda informativa all’interno del sito. L’intento originale del testo, era sottolineare quanto la Calabria sia sottovalutata all’estero da un punto di vista turistico. La Calabria è una terra per noi molto importante, che amiamo e che promuoviamo da sempre con numerosi voli su Lamezia Terme. Ne è una dimostrazione anche il fatto che il primo volo del 15 giugno, che coincide con il ripristino delle operazioni post lockdown, è stato quello verso l’aeroporto di Lamezia Terme. Abbiamo provveduto immediatamente a rimuovere il testo in questione e avviato un’indagine interna per capire l’accaduto e fare in modo che non accada mai più”.