Egitto squalo donne uccise, sono due le vittime nel mar rosso. Il video dell’attacco fa il giro dei social. I due attacchi sono stati distinti e avvenuti a 600 metri l’uno dall’altro in breve tempo. Si presume si possa trattare di uno squalo mako. Ciò che è certo è la morte delle due turiste, una di origine australiane e una rumena. Un incidente mortale simile, nel mar Rosso, non avveniva dal 2018. In quel caso fu sempre un turista a perdere la vita.
Siamo nel Mar Rosso, più precisamente a Sahl Hashish. In queste acque, delle semplici turiste, perderanno la vita a causa dell’attacco di uno squalo. Il tutto avviene ad una distanza di circa 600 metri l’uno dall’altro. Tuttavia il lasso di tempo è veramente breve. La tragedia si consuma in qualche secondo, le due donne perdono la vita. Immediatamente, in seguito a ciò, le spiagge vengono evacuate, chiuse al pubblico e vietate per qualsiasi attività marittima. Viene precisato inoltre che le due donne sono morte in seguito alle gravi ferite che lo squalo ha provocato.
Egitto squalo donne uccise: erano 4 anni che non avveniva
Per raccontare dell’ultimoattaccodi uno squalo nel mar rosso, bisogna tornare indietro di 4 anni. Al 2018, quando in quell’occasione fu un turista a perdere la vita. Viene dunque da chiedersi cos’abbia spinto uno squalo ad attaccare e come mai si sia verificato proprio ora un attacco simile? L’essere umano infatti non risulta tra le prede di uno squalo. Si ipotizza però che il movimento del corpo mentre nuota possa essere confuso dal predatore con quello di un altro animale, la foca, che rientra nella lista delle sue prede. Ecco dunque anche il motivo per cui lo squalo non mangia l’uomo. Lo morde e poi lo lascia, rendendosi conto che non è ciò che cerca. Il suo morso però, anche singolo, per noi è fatale.
Che squalo è quello che ha attaccato le due turiste in Egitto? Si ipotizza possa trattarsi di uno squalo Mako. Lo stesso tipo di squalo presente ne “Il vecchio e il Mare” di Ernet Hemingway, che lo citò nel 1952. Per chi non lo conoscesse, c’è una rappresentazione decisamente più nota. Avete presente il film “Lo Squalo” di Steven Spielberg? Ecco, è esattamente quello. Uno degli squali più veloci al mondo che può raggiungere anche i 70 km/h. Inoltre vanta anche una capacità di salto fuori dall’acqua che può raggiungere i 5 metri d’altezza. Queste caratteristiche lo inseriscono così di diritto nella top 5 degli squali più pericolosi al mondo.