Il piccolo Eitan tornerà in Italia: così ha deciso il giudice di Tel Aviv!

0
1662
funivia Eitan, Eitan Israele

Eitan torna Italia, è ufficiale! Il piccolo Eitan, il ragazzino che è stato l’unico a sopravvivere alla tragedia del Mottarone, tornerà in Italia. Quanto riferito si apprende dalle colonne del Jerusalem Post che riporta la decisione del giudice del Tribunale per la famiglia di Tel Aviv. Si ricorda che il piccolo era stato rapito dal nonno, ex militare israeliano, e portato lontano dall’Italia. Senza avvisare nessuno.  

Il rientro del piccolo Eitan, con ogni probabilità, slitterà, in quanto le parti in causa potrebbero appellarsi alla decisione del giudice.

Ti consigliamo come approfondimento – Funivia Mottarone, piccolo Eitan finalmente fuori pericolo. Sciolta prognosi

Eitan torna Italia, la sorella della madre vorrebbe farlo crescere in Israele

funivia Eitan, Eitan Israele, Eitan torna ItaliaGali, questo il nome della sorella della madre di Eitan, in una recente intervista a “La Stampa” ha espresso il proprio desiderio che il piccolo rimanga lì, in Israele. La donna ha anche ribadito di volerlo adottare e di volerlo crescere come un figlio.
Gali ha infatti detto che: “Eitan è la cosa che più mi importa. L’unica cosa che interessa a me e alla mia famiglia”.

Con riguardo alla famiglia paterna, ha auspicato ad un raggiungimento di un accordo; la donna vorrebbe mettere da parte quanto è accaduto. Alla fine dell’intervista, ha ribadito il suo desiderio:
Per Eitan sarebbe meglio stare qui, in Israele, come volevano i suoi genitori, che gli hanno sempre detto che a breve sarebbero tornati”.

Ti consigliamo come approfondimento – Strage del Mottarone: il piccolo Eitan portato in Israele dal nonno materno

Nonna materna: “Italia responsabile della morte di mia figlia”

Eitan condizioni, Eitan torna ItaliaLa nonna di Eitan, ex moglie dell’uomo che lo ha portato in Israele senza il permesso della famiglia paterna, ha usato delle parole dure:
“L‘Italia è responsabile della morte di mio padre, mia figlia e mio nipote. Non possono prendere anche lui“.