In occasione delle elezioni referendarie, suppletive, regionali e comunali del 20-21 settembre 2020, si recheranno alle urne oltre 51 milioni di elettori distribuiti in 61.572 sezioni. Al fine di assicurare i diritti costituzionalmente garantiti del voto e della salute nell’attuale situazione d’emergenza da Covid-19, il Ministro dell’Interno e il Ministro della Salute hanno sottoscritto il “Protocollo sanitario e di sicurezza per lo svolgimento delle consultazioni elettorali e referendarie dell’anno 2020”. Il documento contiene informazioni e indicazioni per assicurare il corretto svolgimento delle varie fasi del procedimento elettorale, nel rispetto delle norme di prevenzione dal rischio di infezione da SARS-CoV-2. Tale protocollo è consultabile anche sul sito del Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali.
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Allestimento dei seggi
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Operazioni di igienizzazione
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Elezioni 2020: regole per i votanti
- Si ha sintomatologia respiratoria o una temperatura corporea superiore ai 37,5°C (occorre misurarla prima di arrivare al seggio);
- Si è stati in quarantena o in isolamento domiciliare negli ultimi 14 giorni;
- Si è stati in contatto con persone positive negli ultimi 14 giorni.
All’entrata dell’edificio, bisogna:
- Tenere sempre la mascherina;
- Lavare le mani con l’igienizzante posto all’ingresso dell’edificio;
- Seguire la segnaletica dei percorsi di entrata e uscita;
- Mantenere la distanza di sicurezza di almeno un metro.
All’ingresso del seggio, occorre:
- Igienizzare le mani con il disinfettante all’ingresso del seggio;
- Consegnare il proprio documento di riconoscimento;
- Togliere la mascherina solo per il tempo dell’identificazione, mantenendo una distanza di due metri dai componenti del seggio;
- Igienizzare di nuovo le mani prima di prendere la scheda e la matita che saranno consegnate;
- Igienizzare nuovamente le mani, dopo aver votato.
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Garantire a tutti il diritto di voto, anche ai malati di Covid-19
Basta far pervenire al sindaco del comune nelle cui liste sono iscritti, in un periodo compreso tra il 10° e il 5° giorno antecedente quello della votazione:
- Una dichiarazione attestante la volontà di esprimere il voto presso il proprio domicilio e recante l’indirizzo completo;
- Un certificato, rilasciato dal funzionario medico designato dalla ASL, in data non anteriore al 14° giorno antecedente la data della votazione, che attesti l’esistenza delle condizioni predette.