Lello Russo sindaco di Pomigliano d’Arco per la settima volta. Il medico in pensione, 83 anni, ha fatto il pieno di voti. Ben oltre il 72% è stata la quota delle preferenze, mandando fuori battaglia tutta la concorrenza. Undici liste a proprio sostegno e una coalizione di centrosinistra totalmente assente: è stata questa la formula vincente dell’ennesima vittoria di Lello russo.
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Lello Russo sindaco di Pomigliano: coalizione di centrosinistra assente
Lello Russo sindaco – Le elezioni tenutesi a Pomigliano d’Arco hanno dato il loro risultato. Lello Russo, medico in pensione di 83 anni, ha fatto un vero e proprio pieno di voti. Con una preferenza senza eguali (oltre il 72%) è diventato sindaco della cittadina per la settima volta. Ben undici sono state le liste a suo sostegno, garantendo così una vittoria schiacciante. La ricetta perfetta, ad ogni modo, è stata data anche dalla totale assenza della coalizione di centrosinistra. Poche ore prima della presentazione delle liste e dei candidati, infatti, PD e Movimento 5 Stelle hanno deciso di non partecipare a queste elezioni comunali, dando così forfait.
Lello Russo è stato sindaco di Pomigliano d’Arco tre volte tra il 1980 e il 1993, forte del PSI. Tra il 2010 e il 2020, invece, lo è stato attraverso una coalizione del PDL. Ora, invece, per la settima volta in carica, è ritornato attraverso una coalizione civica.
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Lello Russo sindaco di Pomigliano: avversario Vito Fender fermo al 13% di preferenze
Lello Russo sindaco – Tra le notizie trapelate nella giornata di ieri, vi è stata quella inerente le dichiarazioni del coordinatore regionale di Forza Italia, Fulvio Martusciello. Quest’ultimo, attraverso le agenzie di stampa, ha comunicato che la lista civica Forza Pomigliano (che sostiene Russo) diventerà Forza Italia in consiglio comunale.
Il rieletto sindaco per la settima volta ha battuto a pieni voti uno degli avversari, Vito Fender, di 24 anni. Il giovane, candidato unicamente con la lista del partito locale di sinistra Rinascita, ha avuto solo il 13% dei consensi. Il suo, ad ogni modo, rimane comunque un risultato importante. Il partito, infatti, ha triplicato i suoi consensi rispetto alle elezioni comunali che si sono tenute nell’autunno del 2020.
Per quanto riguarda i restanti candidati:
- Con l’8,5 % dei consensi, è diventato secondo il candidato cattolico Marco Iasevoli, affiliato all’unica lista Per;
- Con il 5,4% delle preferenze, è diventato terzo il candidato Salvatore Cioffi, in lista con Europa Verde.