In Lombardia, nella provincia di Pavia, c’è un paesino di circa 1000 abitanti non infetti.
Lo strano caso, in piena emergenza Coronavirus, è finito sotto i riflettori di medici e ricercatori.
Il Sindaco ha dato la disponibilità a procedere alle analisi dei propri abitanti. L’obbiettivo è quello di verificare la presenza di anticorpi predisposti a combattere il virus.
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L’indagine sperimentale
La Fondazione Mondino è nota per i suoi metodi di standardizzazione delle procedure di laboratorio per l’individuazione di anticorpi. Quello che si cerca è la possibile presenza di anticorpi allenati a “combattere” il virus. Negli anticorpi è possibile trovare le tracce di contatti col virus, nel caso positivo andranno analizzati. Livio Tronconi (direttore generale del Mondino) ha spiegato ai microfoni del giornale La Provincia Pavese il perché della scelta di Ferrera Erbognone.
“Si tratta di un piccolo comune senza contagi in piena zona rossa lombarda. Lo studio della popolazione, un campione “ristrettto”, potrebbe dare esiti positivi. Cosi avvieremo le ricerche scientifiche. L’indagine, che partirà appena la regione Lombardia darà l’ok, sarà di tipo sperimentale. La popolazione sarà osservata per circa due mesi. L’obiettivo è di verificare i possibili cambiamenti delle difese immunitarie dei pazienti esaminati.”
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Emergenza Coronavirus: una piccola speranza
La possibilità che gli abitanti siano immuni porterebbe uno spiraglio di sicurezza in questa situazione critica. Ma le cose vanno fatte con precauzione per evitare di far circolare notizie false. Bisognera aspettare il verdetto di enti ufficiali e pubblici. non è assicurato nessun risultato diagnostico o prognostico.