Esplosione Ravanusa – continua a salire purtroppo il numero delle vittime. 7 al momento. Tra loro anche la giovane infermiera al nono mese di gravidanza. Si cerca ancora sotto le macerie. Sarebbero ancora due i dispersi. Sono circa 100 invece gli sfollati che hanno perso la casa dopo la tragedia.
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Esplosione Ravanusa: la storia delle vittime
Come un terremoto le vite degli abitanti di un intero quartiere sono state distrutte in pochi secondi. L’esplosione causata da una tubatura di gas ha reso senzatetto circa 100 persone. Sette di queste purtroppo hanno perso anche la loro vita. Tra queste la giovane infermiera Selene. Era al suo nono mese di gravidanza ed è precipita dalla casa del terzo piano che ora non esiste più. Insieme a lei anche il marito Carmine con cui era sposata da meno di un anno. Sono state la donna con il suo bambino ancora in grembo le ultime vittime ritrovate tra le macerie. Il primo ad essere stato trovato è stato il professore di filosofia Pietro Carmina, dal 2018 in pensione. Era stato in ospedale diverse settimane a causa del Covid. Intubato. Era riuscito a riprendersi. Non vedeva l’ora di salutare i suoi studenti. Poi l’ennesima tragedia a cui non ha trovato scampo.