Con l’arrivo dellai “Fase 2”, la task force del Governo è al lavoro per programmare e organizzare le riaperture e un ritorno graduale alla normalità. Sono tanti i settori colpiti duramente dalla crisi causata dal Coronavirus. Uno di questi è il turismo. Con il blocco della mobilità, l’isolamento forzato, la paura del contagio, per il settore turistico italiano si prospetta una stagione difficile. Con l’arrivo dell’estate, le agenzie lanciano l’allarme: oltre 600 milioni di euro di fatturato sarebbero già andati persi. Ma ecco che sul tavolo del Governo spunta una proposta: una sorta di bonus per rilanciare il settore del turismo nostrano. Come? Con aiuti diretti per l’acquisto di pacchetti vacanza.
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Un settore fortemente in crisi
L’anno 2020 potrebbe essere il peggiore, per quanto riguardo il turismo italiano, dal 1994. È quanto affermato da Raffaele Rio, presidente dell’Istituto di ricerca Demoskopika, che aggiunge: “Serve rilevare, regione per regione, la massa critica del danno per innestare liquidità al comparto, salvaguardare i livelli occupazionali oltre a pianificare una imponente campagna di promozione delle destinazioni turistiche. Perché quando tutto sarà finito, l’Italia dovrà essere pronta. Altrimenti sarà una Waterloo per il nostro sistema turistico”.
La stagione turistica ha inizio con la chiusura delle scuole. Maggio è il mese decisivo. La gran parte dei turisti che ogni anno visitano il nostro Paese viene dall’Europa e dagli USA. I periodi di maggior afflusso di turisti sono quelli del trimestre estivo (giugno-luglio- agosto), in cui si concentra circa il 50% delle presenze totali. Con la crisi che sta causando il virus nel vecchio Continente e in America, ecco dunque che si prospetta per il turismo italiano una stagione da incubo.
Per tentare di incentivare la ripresa, è al varo una proposta che include aiuti diretti per l’acquisto di pacchetti vacanza. La bozza prevede una detrazione fiscale delle spese per soggiorni di almeno tre notti in strutture ricettive italiane per l’estate 2020.
Bonus vacanza per l’estate 2020: cos’è e come richiederlo
I lavoratori potrebbero ottenere il bonus sotto forma di credito di imposta di cui usufruire nella dichiarazione dei redditi del 2021. Ma la bozza del Governo è ancora suscettibile di variazioni. Il bonus sarebbe destinato solo a chi sceglierà per le vacanze di quest’anno località italiane. La platea, inoltre, sarà definita in base al reddito; tutte le precisazioni saranno nel decreto legge che uscirà tra quslche giorno.
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Estate ai tempi del virus
Per questo la bozza del bonus vacanza potrebbe presto essere resa ufficiale. Perché, pur con le dovute precauzioni, l’Italia e il settore del turismo hanno bisogno di ripartire. Garantire vacanze alle famiglie italiane in un’estate che si prospetta diversa è il modo migliore per rilanciare il made in Italy e riscoprire le bellezze del nostro Paese.