Fonte fotografia di Evan Lo Piccolo: 'Storie Italiane', YouTube
Evan ucciso compagno perizia psichiatrica: finalmente è stato reso noto l’esito dell’indagine. Secondo questo, Salvatore Blanco, colui che ha ucciso di botte il piccolo di due anni, era incapace di intendere e di volere. Tra due giorni, quindi il 7 gennaio, lo psichiatra parlerà in tribunale.
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Evan ucciso compagno perizia psichiatrica: il risultato dell’esame e la reazione del padre del bambino
“Si ritiene Salvatore Blanco, affetto da pregresso disturbo psicotico breve, che da circa 5 anni a oggi si configura in remissione, in grado di partecipare coscientemente al processo.” Questa è solo una piccola parte dell’esito della perizia psichiatrica, richiesta per l’uomo lo scorso 8 ottobre. A renderla nota è stata la testata online ‘Fanpage’. “Dal dicembre 2019 all’agosto 2020, arco temporale in cui si sarebbero verificati i fatti di cui è imputato, si ritiene fosse totalmente capace di intendere e di volere per l’assenza di alterazioni psicopatologiche tali da configurare una infermità psichica rilevante ai fini forensi”, continua la nota. Quest’ultima verrà letta durante il prossimo incontro in tribunale, che avverrà venerdì 7 gennaio. “Questo è soltanto un primo passo per arrivare ad avere giustizia. Il processo deve ancora iniziare e sarà lungo”, ha dichiarato Stefano Lo Piccolo, il padre di Evan.
Evan ucciso compagno perizia psichiatrica: indagata anche la madre
Evan Lo Piccolo, bambino di appena due anni, è morto presso l’Ospedale di Modica (Sicilia) il 17 agosto 2020. L’autopsia ha rivelato numerose percosse sparse lungo il suo corpicino. È emerso che quella frattura allo sterno e quelle costole rotte sono state provocate in casa. Il processo giudiziario coinvolge non solo Salvatore Blanco, il compagno della madre del piccolo, ma anche quest’ultima. Letizia Spatola, 24enne, è stata rinviata a giudizio e condannata momentaneamente agli arresti domiciliari. Sul suo capo pende l’accusa di omicidio.