L’estate volge al termine ed è giunto il momento di tirare le somme. Con piacere l’attore pomiglianese Fabio Toscano torna ai microfoni di Informa Press per raccontarci del nuovo progetto che lo impegna sul set.
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Un nuovo ruolo
Bentrovato, Fabio. Nella nostra ultima intervista si era parlato di un’estate ricca di impegni. Puoi raccontarci come è andata?
“Avevo un progetto in Australia per il quale sarei dovuto partire entro settembre. Non ho firmato più. Perché stare 4-5 mesi in Australia, lasciare il mio Paese e non girare qui una cosa che potesse invece avere un riscontro con le persone che mi conoscono, con la mia cittadina? Dal 2 settembre sono sul set a girare un nuovo film. Ho ricevuto una telefonata dal produttore che mi ha detto: “stiamo girando questo nuovo film. Abbiamo già tutti i ruoli ma farò vedere i tuoi lavori al regista”. Il giorno dopo ho avuto il copione.
Sono il maresciallo Rossi, una guardia del 1700. Per la prima volta ho un ruolo da non cattivo. Dopo il mio ultimo personaggio, nel film “Ed è subito sera”, per la gente sono rimasto “’O Taleban”. Mi piaceva quel ruolo perché sono cresciuto per strada come uno scugnizzo. Quando mi hanno proposto questo lavoro mi sono sentito in difficoltà per qualche momento. Non ho mai fatto il carabiniere, stavo sempre dall’altra parte! Arrivato sul set mi hanno detto: “sei troppo criminale! Ti dobbiamo sbarbare”. Ho cambiato completamente volto.
Il film – per la RAI – racconta la storia di Domenico Cimarosa, il compositore nato nel 1749. Stiamo girando in palazzi del 1700 circa, a Caserta e in provincia. Questa prima esperienza da non cattivo è positiva. Sono contento, così farò vedere che non sono solo bravo a fare il cattivo, ma posso anche fare un altro tipo di ruolo”.
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Fabio Toscano: un artista a tutto tondo
“Si, l’attore è proprio questo. Puoi vivere tra passato e presente, tra giusto e sbagliato. Essere nonno o padre pur non essendolo davvero. Provi tantissime emozioni. Quando ho ricevuto questa chiamata, ero un po’ perplesso, non sapevo come fare. Invece ho girato delle scene davvero meravigliose. Sono stato anche applaudito dalla regia e dai presenti perché effettuato una caduta dalle scale per la quale serviva uno stuntman. Questa cosa ha colpito. Vedremo nei prossimi giorni e a fine lavoro come è andata”.
Com’è il rapporto con la regia, lo staff e i colleghi?
Sei spesso all’estero. Qual è l’aspetto che più ti lega alla tua terra?
“Il calore del pubblico. Quando sei altrove è come se non fosse successo niente. Invece, quando sono qui è molto diverso. Gli amici, i fan e i passanti chiedono, vogliono sapere i particolari. Il calore di Napoli è eccezionale. Ho rifiutato alcuni progetti per restare qua, anche per un lavoro un po’ più piccolo ma tra la mia gente, la mia cittadina”.
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Fabio Toscano: spazio a nuovi volti e alle donne!
C’è un progetto o un professionista con cui vorresti lavorare?
“Me lo chiedono spesso. Io dico sempre che non è la persona famosa a rendere bello il progetto. Posso lavorare anche con una persona di nuova esperienza e fare un lavoro pazzesco. Se valuto un progetto buono e ci credo, lo faccio. Se un ragazzo mi dicesse: “Fabio ho questo progetto, sono un emergente” io lo accetterei, perché è un giovane come me e voglio dargli una possibilità. Al cinema vediamo sempre gli stessi volti, per quanto talentuosi. Ci sono tantissimi ragazzi bravi e anche tante ragazze. Darei più spazio alle donne, come regia e produzione”.
Puoi svelarci qualcosa sui prossimi progetti?
“Non posso rivelare il nome, ma ci sono altri tre bei lavori di cui farò parte. Per ora sono molto gratificato da questo ruolo. Ma vi aspetto tutti venerdì, 13 settembre, per la masterclass che terrò al Picentia Short Film Festival, di cui sarò ospite”.
GUARDA QUI LA TRASFORMAZIONE DI FABIO NEL MARESCIALLO ROSSI!
Intanto la redazione di Informa Press, augura a Fabio un in bocca al lupo per tutti i suoi progetti futuri.