Famiglia morta – Madre e figlio disabili morti. Ora sappiamo di più di questa storia atroce. Mesi fa sono stati scoperti i cadaveri. Il risultato delle autopsie, reso pubblico negli ultimi giorni, racconta una storia ancora più dolorosa di quella che ci si può immaginare.
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Famiglia morta: il ritrovamento del 6 settembre
Si recano subito nella villetta i vigili del fuoco, la polizia e il 118. La porta viene sfondata e si scopre la tragedia. In casa coi termosifoni accesi viene trovata tutta la famiglia morta. Un uomo ultraottantenne accasciato nel bagno, Eros Canullo, la moglie settantacinquenne, Angela Moretti, sul letto. Vicino alla donna, ai piedi del letto, il figlio, Alessandro Canullo, di 54 anni.
Madre e figlio erano disabili, e a badare ai due era l’ottantenne. Non chiara la dinamica della tragedia, gli inquirenti sospettano un avvelenamento da monossido di carbonio. I riscaldamenti accesi sembrerebbero essere sintomatici, per la polizia.
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Famiglia morta: cos’era successo alla famiglia Canulli?
Eros Canulli, 81 anni, era stato un noto dipendente di una fonderia. I colleghi lo ricordano molto bene e ne hanno avuto sempre parole positive. Negli ultimi anni si era sobbarcato, da solo, moglie e figlio. Entrambi disabili.
La moglie ha avuto un ictus in tempi recenti. Dopo il ricovero di settembre 2020, la cura ospedaliera e le dimissioni era rimasta a casa. Sempre costretta a letto, senza riuscire a muoversi. Il marito si occupava di curarla.
Il figlio Alessandro era rimasto invece costretto sulla sedia a rotelle. Negli anni ’90 era uno studente universitario molto promettente. Una sera, però, è stato investito e, dopo un lungo coma, è rimasto paralizzato. Il padre se ne prendeva cura, lo portava in giro a piedi per la città, dov’era facile vederli. Supermercato, stadio, bar. Alessandro era inizialmente molto socievole, ma negli ultimi tempi era sempre più distante.
Tutta la famiglia è stata descritta da vicini e conoscenti come gentile, precisa, affidabile e molto riservata. Soprattutto sul proprio dolore. E in un primo momento, secondo gli inquirenti era proprio quel dolore, insostenibile, ad essere alla base della tragedia.
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Famiglia morta: l’autopsia e la terribile verità
La perizia ha infatti portato alla luce che il padre sarebbe morto per un malore, tra fine giugno e inizi luglio. Il malore avrebbe colto l’uomo di 81 anni mentre era in bagno, lasciando così madre e figlio disabili senza l’unica persona che si prendeva cura di loro. Infatti, sempre secondo il documento, i due superstiti sarebbero morti di fame pochi giorni dopo.
La procura continua le indagini per valutare se ci siano responsabilità nella morte dei servizi sociali o di altri soggetti. Per ora rimane lo strazio: una famiglia annientata dalle malattie. Due disabili morti di fame. Letteralmente.