Febbre Dengue allarme: dalla città-stato di Singapore arriva il messaggio che mette in seria allerta tutti i paesi del mondo. Tra le cause della diffusione della malattia vi è soprattutto il surriscaldamento globale. I casi, rispetto a quelli riportati per l’anno 2021, sono più che raddoppiati. Si prospettano focolai sempre più frequenti ed estesi in ogni parte del globo.
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Febbre Dengue allarme: ricomincia la stagione epidemica
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Febbre Dengue allarme da Singapore: casi più che raddoppiati dal 2021
Sebbene al momento le ospedalizzazioni siano gestibili, resta un gran timore per la seconda parte dell’anno corrente. Quello dell’incrementare dei casi, spiega il Ministro degli Affari Interni di Singapore Desmond Tan, è davvero un “brutto segnale per tutto il pianeta”.
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Febbre Dengue allarme: ecco tutti i sintomi della malattia
Altre caratteristiche della malattia sono la febbre alta e mal di testa con aura. Nelle forme più gravi può provocare anche sanguinamenti, insufficienza d’organo, fino alla morte.
“La dengue è una malattia trasmessa da zanzare, causata da un flavivirus. La febbre dengue si manifesta generalmente con la comparsa improvvisa di febbre elevata, cefalea, mialgie, artralgie e linfadenopatie generalizzate, seguite da un rash cutaneo che compare in associazione a un secondo rialzo termico, dopo un periodo di apiressia. Possono verificarsi sintomi respiratori, come tosse, faringodinia e rinorrea. La dengue può anche causare febbre emorragica potenzialmente fatale con una diatesi emorragica e shock. La diagnosi richiede esami sierologici e PCR (Polymerase Chain Reaction). La terapia è sintomatica e, per la dengue emorragica, comprende una meticolosa somministrazione di fluidi per il mantenimento del volume intravascolare”. Così si legge sul manuale MSD.