Festa abusiva Halloween all’interno di un locale in provincia di Napoli. All’interno del ristorante presenti 848 ragazzi. Il Party non era stato autorizzato. Il locale non era in possesso dei permessi d’idoneità. Denunciati proprietario e organizzatori degli eventi. Ad aggravare ancor di più la posizione dei contravventori sarebbe la presenza di 13 dipendenti non in regola
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Festa abusiva Halloween: l’organizzazione e la vendita dei biglietti
Le menti dietro questa festa abusiva l’avevano organizzata non solo con il classico passa parola. Ma anche mediante l’utilizzo dei social. Si erano persino spinti a vendere i biglietti on line. Spudorati anche nel modo di comunicare con gli interessati. I Carabinieri però erano sulle loro tracce. Gli organizzatori erano stati costretti, all’ultimo momento, a cambiare location. Hanno optato poi per il ristorante di Somma Vesuviana in provincia di Napoli. Dal post social in cui si avvisava del cambio di programma c’è un messaggio particolare rivolto, forse, proprio alle Forze dell’Ordine: “Riprovateci un’altra volta”
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Spudorati ma non preparati: il blitz delle Forze dell’Ordine
I Carabinieri, ovviamente, ci hanno riprovato e alla fine ci sono riusciti. La spudoratezza degli organizzatori non è riuscita a compensare la preparazione degli Agenti delle Forze dell’Ordine che hanno effettuato il blitz nel nuovo locale scelto per il party. Presenti in loco la notte del 31 ottobre 2024 848 ragazzi. Si tratta di giovanissimi tra i 14 e i 19 anni tutti in maschera. Oltre a non possedere i permessi per ospitare questo genere di eventi mondani nel locale sarebbero stati trovati 13 dipendenti a nero. Gli organizzatori sono stati denunciati assieme al proprietario al quale è stata fatta anche una maxi multa da 100mila euro.