Per alcune delle ricorrenze che siamo abituati a festeggiare in giorni o periodi particolari, le date potrebbero non coincidere con quelle del resto del mondo. Ne è un esempio la Festa del papà. In molti si saranno accorti che ieri, 21 giugno, in alcuni Paesi del mondo si celebravano i papà. La data scelta in Italia è il 19 marzo. In altri Stati, tuttavia, non è cosi.
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Festa del papà: marzo o giugno?
In molti Paesi di tradizione cattolica, come l’Italia, la Spagna e il Portogallo, la Festa del papà coincide con il giorno di San Giuseppe, padre di Gesù. La data scelta è quindi il 19 marzo. Bambini e ragazzi sono soliti omaggiare i papà con biglietti e doni.
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In molti altri Stati – come Regno Unito, Francia, Olanda, Cina, Canada, Giappone, Perù o Argentina – la ricorrenza cade nella terza domenica di giugno. Ecco perché ieri molti social riportavano il relativo hashtag, generando un po’ di confusione. Anche in questo caso i “piccoli di casa” si adoperano con regali, cartoline e tenere attenzioni.
Viva tutti i padri del mondo!
La data della Festa del papà varia ancora per altre zone del globo.
- In Germania si festeggia il Männertag/Herrentag (il giorno degli uomini) che coincide con il giorno dell’Ascensione, 40 giorni dopo Pasqua;
- In Russia, il 23 febbraio si celebra il “Giorno dei difensori della Patria“. In questo caso, quindi, la festa assume connotati più politici;
- Negli Stati Uniti il giorno scelto è quello della terza domenica di giugno. Tuttavia, si tratta di una ricorrenza con origini relativamente recenti. L’idea è da attribuire a Sonora Smart Dodd, una donna dello stato di Washington, ispirata da un sermone che celebrava invece le mamme nel 1909. La prima Festa del papà americana fu il 19 giugno 1910, nel mese di nascita del padre di Sonora;
- In Australia, nella prima domenica di settembre (che corrisponde alla loro prima domenica di primavera) i padri possono usufruire di sconti e offerte in molti negozi.
