Roberto Fico: “Togliere il reddito di cittadinanza è un attacco al Sud”

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Fico reddito cittadinanza Sud
Dalla pagina Facebook dell'onorevole Roberto Fico

Fico reddito cittadinanza Sud: secondo l’ex presidente della Camera, Roberto Fico, togliere il reddito di cittadinanza è stato un errore. Fico è intervenuto in una conferenza stampa indetta dal Movimento 5 Stelle a Secondigliano. Solo in provincia di Napoli sono oltre 21mila gli assegni del Reddito sospesi con un sms, altre decine di migliaia termineranno a dicembre 2023.

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Fico reddito cittadinanza Sud: scelta scellerata

Dalla pagina Facebook dell’onorevole Roberto Fico

Roberto Fico, già presidente della Camera, attacca la scelta del Governo Meloni di cancellare il Reddito di cittadinanza. Fico è intervenuto in una conferenza stampa indetta dal Movimento 5 Stelle a Secondigliano. Fico avrebbe dichiarato: “Un attacco al Sud, una scelta scellerata, la miccia che renderà caldissimo il prossimo autunno. Migliaia di famiglie non potranno comprare beni di prima necessità e saranno esclusi dalla società. In Campania nostro consigliere Saiello ha presentato una proposta affinché la Regione prenda in carico coloro che non percepiscono più il Reddito”.  Solo in provincia di Napoli sono oltre 21mila gli assegni del Rdc sospesi con un sms, altre decine di migliaia termineranno a dicembre 2023.

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Fico reddito cittadinanza Sud: attacchi al governo Conte

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Giuseppe Conte, dalla sua pagina Facebook ufficiale

A Fico viene fatto notare che i Governi Conte 1 e Conte 2 non hanno mai approvato i decreti attuativi della legge che istituì il Rdc. Si tratta dell’attuazione della fase 2, quella che prevedeva l’incontro tra domanda e offerta di lavoro. Su questo aspetto Fico replica così: “Abbiamo avuto poco tempo. Era il nostro primo provvedimento e c’è voluto tempo per approvarlo. Poi è arrivato il Covid e ha complicato tutto. Va detto che chi oggi lo ha abolito non mi pare si stia preoccupando delle politiche attive del lavoro”. Il Movimento 5 Stelle promette battaglia in Parlamento. Alla conferenza stampa presenti anche gli assessori del Comune di Napoli in quota grillini, Luca Trapanese ed Emanuela Ferrante. Non è ancora chiaro chi, tra centri per l’impiego e servizi sociali, debba occuparsi degli ex percettori con fragilità.

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Fico reddito cittadinanza Sud: disordini sociali

reddito cittadinanza camorraTrapanese, assessore comunale alle Politiche sociali, ha provato a fare chiarezza. L’assessore ha detto: “Devono rivolgersi prima ai centri per l’impiego perché i progetti di formazione partono da lì. Ma in realtà non c’è una risposta perché il Governo non ha fornito i criteri con cui trattare gli occupabili fragili. Quindi, il Comune non sa come comportarsi”. Fico conclude dicendo: “Non siamo noi a soffiare sul fuoco della rabbia. Ma è il Governo a creare i presupposti delle contestazioni cancellando il Reddito di cittadinanza”. Mentre, un preoccupato Trapanese afferma: “Io credo che da settembre a dicembre ci sarà un’escalation. La rabbia può trasformarsi in disordine sociale”.