Formia tromba d’aria, le immagini mettono i brividi. Dopo la regione Marche con l’alluvione di qualche settimana fa e gli ultimi quattro giorni di Trapani, ora tocca a Formia. Una bomba d’acqua ed una tromba d’aria si abbattono sul litorale pontino. Portano via di tutto. Alberi e mura, capannoni e coltivazioni, frane e strade distrutte. I danni provocati si aggirano intorno ai 20 milioni di euro. Un periodo questo in cui il clima si sta abbattendo sull’Italia intera. Dopo l’enorme ondata di caldo e la siccità durata mesi e mesi quest’estate ora arrivano le alluvioni. Tutta l’acqua conservata in cielo per questi mesi si sta riversando in pochissimi giorni.
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Formia tromba d’aria: la devastazione causata dal maltempo
Allerta meteo, bomba d’acqua e tromba d’aria sul litorale pontino a Formia. Una scena già vista in altre zone d’Italia. La devastazione che porta con sè questo evento climatico mette i brividi. Serre e alberi sono stati abbattuti. Le coltivazioni devastate e i capannoni sono stati privati dei loro tetti. Un maltempo che fatto crollare strade e provocato numerose frase. Fiumi di fango si sono innalzati e trombe d’aria hanno viaggiato indisturbate per la zona. Un conteggio dei danni, fatto da Coldiretti Lazio, riporta la cifra di 20 milioni di euro. Una vera e propria calamità si è abbattuta a pochi passi dalla Capitale. Ha riguardato infatti le aree tra Formia, Terracina e Sabaudia. L’allerta meteo arancione invece si è estesa anche ad altre regioni.
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Formia tromba d’aria: le dichiarazioni del presidente Coldiretti Lazio
A parlare della vicenda è David Granieri, presidente di Coldiretti Lazio. “Uno scenario devastante” afferma. “Siamo vicini ai cittadini e ai nostri agricoltori”. Poi prosegue: “Continueremo a supportarli in questo momento drammatico per loro”. Poi sostiene: “Ci siamo già attivati per chiedere lo stato di calamità“. Di fatto: “Ci troviamo di fronte a conseguenze dovute ai cambiamenti climatici che ora si stanno riversando anche qui in Italia”. Secondo David Granieri: “Non si tratta più di eccezionalità degli eventi, questi disastri atmosferici sono ormai una norma”. Motivo per cui si richiede un’analisi e una risposta adeguata al più presto. Come lo stesso presidente Coldiretti Lazio evidenzia poi.
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Formia tromba d’aria: David Granieri parla di tropicalizzazione
Il presidente di Coldiretti Lazio, David Granieri, sembra aver ben chiaro l’andamento della situazione. “Si tratta di una tendenza alla tropicalizzazione” afferma. “Che si manifesta sempre con più frequenza e sempre più violentemente“. Parla di: “Sfasamenti stagionali, si passa da brevi precipitazioni ad intense e dal sole al maltempo”. A questo si aggiungono: “Sbalzi termici che compromettono le coltivazioni nei campi e una conseguente perdita della produzione agricola tanto regionale quanto nazionale”. Senza contare: “I danni che questi fenomeno causano alle strutture e infrastrutture nelle campagne”. Attualmente vi è uno stato di allerta arancione lanciato dalla protezione civile, esteso anche a Campania, Molise e Toscana. Resta in giallo per altre 11 regioni d’Italia.
