Francesco Pio ucciso padre rilascia una breve dichiarazione dopo che l’assassino del figlio è stato identificato e arrestato. Si indaga ancora sulla dinamica dei fatti che ha portato il 20enne a sparare e uccidere il 18enne.
Francesco Pio ucciso padre commenta l’arresto del killer
“Non venti anni di carcere, chiediamo giustizia: chi ha ucciso Francesco Pio non deve uscire mai più dal carcere”. Ad essere stato arrestato il giovanissimo Francesco Pio Valda, fermato nella sua abitazione a Barra. Secondo le indagini degli inquirenti il killer sarebbe affiliato al clan Cuccaro, potenza della criminalità organizzata attiva nel quartiere di Napoli Est. Sembrerebbe però che il litigio che ha portato alla sparatoria sia scoppiato tra il killer e un altro ragazzo che gli avrebbe sporcato le scarpe nuove. Il 18enne si sarebbe trovato solo nel luogo sbagliato al momento sbagliato. Il giovane è stato raggiunto al petto da uno dei proiettili vaganti che lo avrebbe ucciso in pochi minuti.
Dopo la notizia dell’arresto il padre del giovane è stato chiaro su quale sia la sentenza che porti davvero giustizia alla faccenda. “Chiediamo il fine pena mai per questa persona. Mio figlio era un semplice rider, consegnava le pizze a domicilio e aveva il sogno di aprirsi un’attività tutta sua. Aveva compiuto 18 anni a settembre. Lui era un esempio di Napoli, che oggi rappresenta tutte queste persone che oggi ci stanno onorando della loro presenza. Se tutte queste persone oggi sono qui significa che mio figlio si faceva voler bene dal mondo intero. A Pianura, al Vomero, a Napoli centro ci sono molti casi come quello di mio figlio. Potremmo fare un’associazione, per lanciare un messaggio a tutti i giovani, per dire loro che oggi devono lavorare, perché la malavita non li porta su nessuna strada”.
A parlare degli attimi prima della tragedia, Carlo il migliore amico del 18enne ucciso. “Non so dirti il perché, un perché non c’è. Siamo scesi normalmente come facevamo ogni domenica, come persone normali che vanno a bere un drink fuori a uno chalet. Stavamo su un tavolino, stavamo mangiando delle noccioline. E’ successa qualche tarantella lì fuori, qualche guardata storta ma Pio non ci azzeccava niente, zero”.