Un “abbraccio collettivo” che accompagnerà gli italiani per cinque giorni con ultima tappa, il 2 giugno, Roma. È Il “Giro d’Italia” delle Frecce Tricolori in occasione del 74esimo anniversario della proclamazione della Repubblica, “in segno di unità, solidarietà e di ripresa. L’intenzione è anche quella di rendere omaggio alle vittime del Coronavirus. Lo spettacolare tour delle Frecce Tricolori è partito ieri mattina quando la Pattuglia acrobatica nazionale è decollata dalla sua sede, a Rivolto (Udine); dopo aver volato su Trento, si è diretta verso Codogno, luogo simbolo dell’epidemia da Covid-19, toccando infine anche Milano, Torino ed Aosta.
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Frecce Tricolori: polemiche assembramenti a Torino
Tuttavia non sono mancate le polemiche. Il passaggio della Pattuglia acrobatica nazionale ha inevitabilmente portato ad assembramenti nelle strade delle città, creando un vero e proprio effetto boomerang. In tal senso i problemi maggiori si sono verificati a Torino. Nel capoluogo piemontese, infatti, migliaia di persone, alcune senza mascherina, si sono ritrovate in diversi punti della città non preoccupandosi di mantenere le distanze. Duro il messaggio del sindaco Chiara Appendino pubblicato sulla sua pagina Facebook: “Sono più che felice di complimentarmi con i torinesi e riconoscere l’impegno, loro e di noi come Istituzioni, quando le cose funzionano. Ma questo non è stato il caso. Porterò questa situazione al tavolo di pubblica sicurezza”.
Frecce Tricolori: il programma
- martedì 26 maggio
mattina: Genova – Firenze
pomeriggio: Perugia – L’Aquila - mercoledì 27 maggio 2020
mattina: Cagliari
pomeriggio: Palermo - giovedì 28 maggio 2020
mattina: Catanzaro – Bari
pomeriggio: Potenza – Napoli – Campobasso - venerdì 29 maggio 2020
mattina: Loreto – Ancona
pomeriggio: Bologna – Venezia – Trieste
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Il programma di questo giro si concluderà simbolicamente il 2 giugno 2020 con alcuni passaggi su Roma in occasione della Festa della Repubblica che quest’anno non prevederà la parata ai Fori Imperiali.