Gay cacciati spiaggia – Una coppia di uomini è stata mandata via da uno stabilimento balneare a causa di un bacio. La vicenda ha avuto luogo nella giornata di ieri, in un lido in Toscana. Non sono stati resi noti il nome dello stabilimento, né la sua posizione. I due sono stati invitati a lasciare lo stabilimento per questioni orarie. Ma la verità ha in sé dell’amaro e il motivo della richiesta di allontanamento è stato tutt’altro.
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Gay cacciati spiaggia: “Noi fuori, gli altri ancora in spiaggia”
Siamo in un lido toscano, in una qualunque domenica calda estiva. In uno stabilimento balneare vi è una coppia di due uomini innamorati, intenti a trascorrere una giornata tranquilla. I due protagonisti della vicenda, dopo aver noleggiato due sdraio ed un ombrellone, verso il tardo pomeriggio sono stati pregati di andare via.
“Ufficialmente perché lo stabilimento doveva chiudere. Anche se è stato detto solo a noi e molte altre persone hanno continuato ad andare in spiaggia”. Così ha affermato uno dei due, in preda alla delusione e all’amarezza.
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Gay cacciati spiaggia: “Certi atteggiamenti davanti ai bambini non vanno bene”
La conferma del sospetto di essere cacciati in quanto gay è arrivata dopo un’affermazione della titolare dello stabilimento balneare. Riguardo al bacio che i due si sono scambiati ha detto che “Certi atteggiamenti davanti ai bambini non vanno bene”. La coppia ha tentato di spiegare che il loro bacio era un semplice gesto di affetto tra due fidanzati. Così la titolare ha troncato in pieno la discussione allontanandosi. Il bagnino, invece, ha provato a minimizzare quanto accaduto poco prima.
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Gay cacciati spiaggia: non è la prima volta che accade in Toscana
Successivamente, altre famiglie li hanno aggrediti verbalmente. “Andate in bagno e fate come vi pare. Ma qui all’aperto no. Fate come Dio comanda, ci sono dei bambini. Non ci importa niente delle vostre scelte, ma davanti ai bambini queste cose non le potete fare. Mio figlio mi chiede che state facendo e non glielo posso ancora dire. A 18 anni può fare quello che vuole”. Così ha affermato una signora lì presente, in procinto di fermare le effusioni della coppia.