Genitori stupravano figlie in nome di Dio: condannati a 25 anni di carcere ciascuno. La denuncia risale a 3 anni fa ed è accaduta in America. I bambini vennero trovati malnutriti, scheletrici e sudici. Alcuni vennero trovati legati al letto con delle catene.
Genitori stupravano figlie: condannati dopo tre anni
Arrivata la sentenza di condanna per i genitori della famiglia Turpin. I due genitori sono stati condannati a 25 anni di carcere ciascuno per stupro e abusi sessuali. La famiglia viveva a Perris, a sud est di Los Angeles. La denuncia venne fatta nel 2018 dalla figlia Jordan di 17 anni, che scappata di casa, chiamò la polizia. All’arrivo delle Forze dell’Ordine furono trovati i 13 figli malnutriti, scheletrici e sudici, probabilmente erano mesi che non venivano lavati. Allora, la famiglia venne ribattezzata dai media americani come “la famiglia degli orrori”. I racconti di due figlie sono davvero sconvolgenti. Infatti, raccontano di stupri e violenze subite inaudite mediante cinture e bastoni. Spesso venivano anche legati al letto per giorni con delle catene. I genitori dicevano che abusavano dei figli per volere di Dio.
Genitori stupravano figlie: “Lo facevano in nome di Dio”
In un’intervista due delle figlie dei Turpin hanno raccontato le violenze che subivano dai genitori. Le due sorelle hanno raccontato: “Dio avrebbe consentito anche di ucciderci: così ci dicevano prima di picchiarci e abusare di noi. Siamo state minacciate con cinture e bastoni. Spesso ci dicevano anche che se non avessimo obbedito a tutte le loro richieste ci avrebbero legato per giorni al letto”. Gli abusi terminarono nel gennaio del 2018 quando i due vennero arrestati. Dopo tre anni, è arrivata la sentenza di condanna a 25 anni di carcere per i due genitori. I 13 figli sono ovviamente ancora scossi e alcuni di loro sono stati affidati ad altri familiari e sono in cura da alcuni psichiatri.