Giampiero Galeazzi morto, questa la triste notizia di oggi. Malato ormai da tempo di diabete, il noto giornalista sportivo si spegne nella giornata odierna. L’ex conduttore Rai e campione di canottaggio ci lascia all’età di 75 anni. L’ultima apparizione in Tv risale a tre anni fa, in una puntata di Domenica In. “Il Bisteccone”, così lo chiamavano gli amici, salute la moglie e i due figli. Il mondo del giornalismo e non solo piange la sua scomparsa.
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Giampiero Galeazzi morto: la carriera del noto conduttore televisivo
Nato a Roma il 18 maggio del 1946, segue un percorso di studi in economia. Tuttavia la vita di Giampiero Galeazzi percorrerà ben altre strade. Diventa un professionista di canottaggio e nel 1967 vince il campionato in singolo italiano. Si sposta poi verso una carriera giornalistica che lo consacrerà alla storia. Dalla Domenica Sportiva a Mercoledì Sport, per poi passare 7 anni come conduttore di 90esimo minuto. Poi il palco più grande di tutti per chi di mestiere fa il conduttore: Sanremo, è il 1996. Oltre alla grande carriera però Galeazzi saluto anche la moglie, due figli e la sua amata Lazio.
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Giampiero Galeazzi morto: i più grandi eventi da lui condotti
Una carriera storica come quella di Galeazzi non poteva che vedere commentati momenti altrettanto importanti. Primo su tutti l’oro alle Olimpiadi del 1988 vinto dai fratelli Abbagnate e Seul. Altra grande medaglia è sicuramente Sanremo del 1996. Qui infatti sarà conduttore dell’evento per eccellenza in Italia assieme a Pippo Baudo. Ciò che però, se si parla di momenti storici, è giusto citare è ben altro. Galeazzi era in trasferta in Islanda per la partita di Coppa dei Campioni tra Valur e Juventus. Qui, per puro caso, si ritrova a commentare un evento incredibile per la storia mondiale. Si tratta infatti dell’incontro tra Gorbacev e Ronald Regan a Reykjavik.