Reggia di Caserta, giardiniere muore nei giardini: colpito da un ramo

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giardiniere morto reggia caserta

Giardiniere morto Reggia Caserta oggi, mentre svolgeva il suo lavoro. Sarebbe stato colpito in testa da un ramo e morto sul colpo – i paramedici non hanno potuto nulla per salvargli la vita. La Procura ora sta indagando per stabilire meglio la dinamica. Lui, 45enne di origini nordafricane, era regolarmente assunto dalla ditta – è dunque l’ennesimo incidente sul lavoro.

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Giardiniere morto Reggia Caserta: un colpo fatale

È sempre tragicamente caldo il tema delle morti sul posto di lavoro. Dagli incidenti causati da malfunzionamenti di macchinari nelle fabbriche, fino a ciò che è avvenuto poche ore fa. Ci troviamo nella famosa Reggia di Caserta, illustre sito storico dotato di tre chilometri di giardini. È proprio qui che Mohammad Hasdi, 45enne di origini nordafricane, ha visto la propria vita abbandonarlo all’improvviso. Regolarmente assunto da una ditta di manutenzione con sede nel casertano, l’uomo era un giardiniere. Mentre svolgeva le proprie mansioni quotidiane, sarebbe stato colpito dal ramo di un albero. I medici del pronto soccorso non hanno potuto far nulla per salvarlo: è morto lì, tra i fili d’erba verde. Ora i Carabinieri sono sul luogo del decesso per i rilievi. Le indagini sono coordinate dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere.

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Reggia di Caserta: una meraviglia del XVIII secolo

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Dal sito ufficiale della Reggia di Caserta

Alta quarantadue metri suddivisi per cinque piani, la Reggia di Caserta è un noto palazzo di origini Sette-Ottocentesche. La sua inaugurazione, infatti, è datata 1774 e lo stile che lascia trasparire da ogni dove è appartenente alle correnti artistiche del Barocco e Neoclassico. Due stili opposti, che però hanno trovato il giusto equilibrio per dar vita al museo come lo conosciamo oggi. All’epoca fu progettata da Luigi Vanvitelli, storico architetto e pittore, sotto richiesta di Carlo di Bordone, re di Napoli e di Sicilia. La maestosità del palazzo è ineguagliabile: la reggia è stata dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO nel 1997. È la residenza reale più grande al mondo per volume.