La grafologia è la disciplina che studia la personalità di un individuo attraverso l’analisi della sua scrittura. Il termine grafologia è costituito da 2 parole greche grafè scrittura e loghein studiare, quindi “studio della scrittura”.
Secondo la grafologia il modo di scrivere è in grado di rivelare la vera natura della persona. Il gesto grafico mostrerebbe degli aspetti intrinseci della psiche umana.
Le origini di questa disciplina si possono rintracciare già nei tempi antichi, ma è nel 1870 che nasce la Società Francese di Grafologia e viene coniato il termine grafologia dall’abate Michon.
Da qui ha inizio la storia della moderna grafologia. Anche in Italia nasce una scuola di grafologia legata a Girolamo Moretti, che si differenzia da quella francese per il metodo più analitico incentrato sul significato dei singoli tratti della scrittura.
Attraverso l’analisi grafologica su può risalire al temperamento e ai caratteri intellettivi. Si possono anche scoprire le attitudini e le inclinazioni di una persona. Ma non solo!
Ambiti di applicazione della grafologia
La grafologia presenta diversi ambiti di applicazione, a seconda dell’oggetto e del soggetto di analisi.
La grafologia dell’età evolutiva consente di studiare la grafia dei bambini, per cercare di capire se il bambino può avere un eventuale disagio da approfondire eventualmente con altre figure professionali, quali psicologi e logopedisti ad esempio.
Lo studio della grafia degli adolescenti può invece essere utile per indirizzarlo meglio negli studi o nelle scelte future.
Un altro contesto di applicazione della grafologia è quello aziendale, per quanto riguarda la selezione del personale.
Infine vi è la grafologia peritale che si interessa attraverso perizie di stabilire l’autografia e l’identità dello scrivente, nei casi di testamenti, lettere anonime, firme imitate. Si tratta ovvero di casi di accertamento dell’autenticità di uno scritto tramite il confronto tra testi autografi.
Si parla in questo caso di Perizia Calligrafica ed è un ambito molto più vicino al settore legale e forense, che non all’analisi della personalità. In questo ambito esistono oggi periti specialisti (un buon punto di partenza è PeriziaCalligrafica.online) in grado di dirimere eventuali controversie a partire proprio dall’esame grafologico di scritture e documenti.
Nozioni di grafologia
Per effettuare un’analisi grafologica, non a scopo di perizia grafologica ma di conoscere il carattere dello scrivente, è necessario conoscere l’età dello scrivente, il sesso, la professione e chiaramente bisogna essere in possesso di uno scritto di almeno 15 righe. Lo scritto è il materiale su cui opera la grafologia per raggiungere determinati scopi.
Seguendo il metodo francese, ovvero quello dell’approccio globale, una delle prime cose da valutare in uno scritto è lo spazio. Quest’ultimo simboleggia infatti il modo di rapportarsi con gli altri e con l’esterno in generale.
Un altro aspetto importante da valutare è il tratto, che esprime solitamente l’energia personale. Può essere appoggiato/leggero, pastoso/nitido, oppure curvo/dritto, o rapido/lento. A seconda di come si presenta può rivelare molte cose di una persona.
La forma dei caratteri sta a indicare ciò che vogliamo mostrare di noi all’esterno. La forma è un altro elemento importante ai fini di una valutazione grafologica.
Infine il movimento è la parte inconscia che emerge dalla scrittura. I movimenti possono essere di vario tipo e rappresentano un elemento importante per un’analisi accurata della personalità.
Ovviamente queste sono soltanto delle semplici nozioni di grafologia. Questa disciplina presenta infatti numerose varianti e caratteristiche che la rendono un ambito decisamente interessante e affascinante. Un mondo quindi davvero tutto da esplorare.