Guida Michelin 2020: la Campania terza in Italia con 44 ristoranti

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La regione Campania “brilla” sul podio alla 65° edizione della Guida Michelin. Grande successo infatti per la Campania che si colloca al terzo posto tra le regioni italiane con ben 44 ristoranti. Napoli è la provincia italiana con più riconoscimenti. Più in generale, la Guida Michelin 2020 ha riconfermato l’Italia uno dei Paesi d’eccellenza nel panorama gastronomico internazionale. Il Belpaese conta infatti 374 stelle totali con nuovi 30 ingressi per il 2020. Il Mudec di Enrico Bartolini a Milano è invece l’undicesimo ristorante italiano tristellato.

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Guida Michelin: cos’è?

guida michelinLa Guida Michelin è uno dei maggiori riferimenti del panorama turistico e gastronomico a livello internazionale. Non è solo una guida di ristoranti e alberghi, ma anche dei siti turistici di maggior interesse per i viaggiatori. Ai ristoranti premiati vengono assegnate una breve descrizione e da 1 a 3 stelle, con un significato specifico:

  • 1 stella: La cucina è di grande qualità, il locale merita la tappa dei viaggiatori;
  • 2 stelle: La cucina è eccellente, merita la deviazione del viaggio;
  • 3 stelle: La cucina è unica, merita il viaggio.

Ottenere una stella Michelin è un riconoscimento di grande prestigio. Gli ispettori che valutano i locali tengono in considerazione:

  • Qualità del prodotto;
  • Tecnica di preparazione;
  • Equilibrio tra ingredienti;
  • Creatività dello chef.
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La Campania terza regione italiana per numero di stelle Michelin

guida michelinLa Campania è la terza regione italiana per numero di ristoranti stellati. Conta infatti 44 ristoranti – di cui 38 due stelle e 6 una con 6 nuovi riconoscimenti, arrivando solo dopo la Lombardia (62 ristoranti) e il Piemonte (46 ristoranti). Napoli è invece la provincia più premiata d’Italia con 26 ristoranti. Segue Roma con 24 ristoranti e Milano con 20 ristoranti stellati.

Questi i 6 nuovi ristoranti campani premiati della Guida Michelin per l’anno 2020:

  • Le Monzù – Capri (NA);
  • La Tuga – Ischia (NA);
  • George Restaurant – Napoli;
  • Josè Restaurant – Tenuta Villa Guerra – Torre del Greco (NA);
  • Il Glicine – Amalfi (SA);
  • Il Flauto di Pan – Ravello (SA).
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Le stelle Michelin del capoluogo campano

guida michelinEcco invece gli altri ristoranti stellati del capoluogo campano. Li riportiamo di seguito indicando con * i ristoranti con una stella Michelin e con ** i ristoranti con due stelle Michelin.

  • Caracol* – Bacoli (NA);
  • Il Riccio* – Capri (NA);
  • Mammà* – Capri (NA);
  • Piazzetta Milù* – Castellammare di Stabia (NA);
  • Indaco* – Ischia (NA);
  • Caverna del Capitano* – Massa Lubrense (NA);
  • Il Comandante* – Napoli;
  • Palazzo Petrucci* – Napoli;
  • Veritas* – Napoli;
  • President* – Pompei (NA);
  • Sud* – Quarto (NA);
  • Don Geppi* – Sant’Agnello (NA);
  • Il Buco* – Sorrento (NA);
  • Terrazza Bosquet* – Sorrento (NA);
  • Antica Osteria Nonna Rosa* – Vico Equense (NA);
  • Maxi* – Vico Equense (NA);
  • Taverna Estia** – Brusciano (NA);
  • L’Olivo** – Capri (NA);
  • Danì Maison** – Ischia (NA);
  • Quattro Passi** – Massa Lubrense (NA);
  • Don Alfonso 1890** – Sant’Agata dei due Golfi (NA);
  • Torre del Sarcino** – Vico Equense (NA).
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Le altre “stelle” campane

guida michelinQui invece i ristoranti stellati delle altre città campane:

  • Oasis Sapori Antichi* – Vallesaccarda (AV);
  • Krèsios* – Telese Terme (BN);
  • La Locanda del Borgo* – Telese Terme (BN);
  • Le Colonne* – Caserta;
  • La Caravella del 1959* – Amalfi (SA);
  • Locanda Severino* – Caggiano (SA);
  • Il Refettorio* – Conca dei Marini (SA);
  • Il Papavero* – Eboli (SA);
  • Il Faro di Capo d’Orso* – Maiori (SA);
  • Casa del Nonno 13* – Mercato San Severino (SA);
  • Le Trabe* – Paestum (SA);
  • Osteria Arbustico* – Paestum/Capaccio (SA);
  • La Serra* – Positano (SA);
  • Zass* – Positano (SA);
  • Rossellinis* – Ravello (SA);
  • Re Maurì* – Salerno.

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