Imprese Salerno riaperture come protesta a partire dal 7 aprile. Sono le intenzioni di imprese e commercianti che stanno manifestando da giorni. A tutelare e amplificare il loro messaggio di disperazione è intervenuta l’Aisp (Associazione Imprese Salerno e Province). Un nuovo corteo di manifestazione si terrà il 30 marzo a Napoli.
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Imprese Salerno riaperture: le manifestazioni
L’ultima manifestazione tenutasi a Salerno è stata scatenata dal Decreto Sostegno emanato dal premier Draghi. Le somme di aiuto economico promesse da Draghi sono state considerate insufficienti dai commercianti. Il fondatore dell’Aisp, Alfonso Falcone, è intervenuto su La7 per parlare proprio dei contributi economici. “I decreti che ci sono stati dati fino ad oggi, ultimo compreso, sono insufficienti rispetto alle perdite. Nessuno al governo si è preso e si vuole prendere la responsabilità di quello che sta succedendo e dei veri danni che abbiamo avuto e che continuiamo ad avere.” L’Aisp si è inoltre premurata di avvalersi anche di un sostegno legale. Il candidato sindaco, nonché avvocato, Michele Sarno si è proposto come consulente legale intervenendo durante l’ultima manifestazione. “Sono qui da avvocato, nella mia veste professionale, contattato dai ristoratori, a tutela dei diritti dei commercianti.”
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Imprese Salerno riaperture dal 7 aprile
La prossima manifestazione è attesa per il 30 marzo. Il primo corteo sarà a Napoli, ma continuerà nei giorni successivi in altre città italiane. Si passerà a Palermo, poi a Bologna per terminare a Roma. Le prossime proteste non vorranno solo sottolineare le condizioni di esasperazione dei commercianti, ma serviranno anche per rimarcare la loro decisione di riapertura il 7 aprile. Anche la ristoratrice, nonché tesoriere dell’Aisp, Rita Mazzotti è intervenuta su La7. “Siamo pronti a riaprire il prossimo 7 aprile. Grazie anche alla tutela che ci offre l’avvocato Michele Sarno. Perché vogliamo lavorare.”