Incendio Vesuvio in località Fosso Bianco (Torre del Greco). Le fiamme si sarebbero diffuse attraverso sterpaglie e macchia mediterranea. Il presunto priomane sarebbe stato identificato e denunciato. Per lui anche una multa salatissima di 10mila euro.
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Incendio Vesuvio a fuoco, oltre le sterpaglie, anche macchia mediterranea
Incendio Vesuvio nella zona di Torre del Greco. Precisamente le fiamme sarebbero divampate in località Fosso Bianco. A Fosso sarebbe presente un percorso molto amato dai ciclisti che porta al cratere del vulcano. Poche ore fa i Carabinieri sono stati chiamati per intervenire sul rogo. L’area dell’incendio si trova all’interno del Parco Nazionale del Vesuvio. Le fiamme hanno colpito la macchia mediterranea presente e le sterpaglie. Le operazioni di spegnimento si sono avvalse anche di elicotteri della Protezione Civile. Pare che l’origine dell’incendio sia dolosa e che un uomo sarebbe stato identificato come colpevole e sarebbe stato denunciato. Il piromane inoltre avrebbe avuto una salatissima multa di 10mila euro.
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Fermato e denunciato il presunto priomane, rischia un’ammenda di 10mila euro
In seguito all’incendio un uomo sarebbe stato denunciato a piede libero con l’accusa di “incendio boschivo colposo”. Tuttò ciò è stato possibile grazie all’intervento delle Forze dell’Ordine. Specificamente i Carabinieri Forestali hanno svolto un’attività d’indagine grazie al “metodo delle evidenze fisiche”. Questo metodo consiste nel ricostruire l’evoluzione dell’incendio attraverso le tracce che la propagazione delle fiamme lascia sulla vegetazione. Così si è riusciti a risalire al punto d’insorgenza dell’incendio e, conseguentemente, si sarebbe risaliti anche al presunto autore che è stato prontamente denunciato. Oltre la denuncia nei confronti dell’uomo è stata anche emessa una sanzione amministrativa elevatissima. Parliamo di una multa di circa 10mila euro
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