Incidente Amalfi continuano le indagini per comprendere meglio la dinamica che ha portato alla collisione tra due navi in mare causando la morte di una 45enne.
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Incidente Amalfi: la collisione e il decesso
Adrienne Vaughan era in vacanza con la famiglia e si trovava su un barca di medie dimensioni per un giro della costiera amalfitana. La loro barca si è scontrata con un’imbarcazione molto più grande che stava ospitando una festa di nozze. Lo scontro ha portato fuori bordo la donna che ha riportato ferite mortali scontrandosi con l’elica della barca che era ancora in funzione. Dalle prime indagini sembrerebbe che lo skipper della nave, un 30enne, sia risultato positivo a sostanze stupefacenti.
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Incidente Amalfi: le indagini sulla dinamica dello scontro
Oltre allo skipper indagati anche i proprietari della società di noleggio barche a cui la famiglia si era rivolta. Le indagini indagano sulle responsabilità dei responsabili del noleggio oltre che dello skipper che guidava la barca. Interrogato anche il comandante del veliero Tortuga che ha descritto la scena del sinistro. L’uomo ha raccontato dell’elevata velocità a cui la barca andava e del repentino cambio di direzione che ha causato poi il sinistro.
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Incidente Amalfi: le condizioni del marito della vittima
Nell’incidente mortale per la 45enne, anche il marito della donna ha riportato lesioni, ma molto meno gravi. Illesi invece i figli della coppia, di 12 e 8 anni. L’uomo dopo diversi giorni è stato difeso dall’ospedale di Salerno in cui era ricoverato.
