Napoli, infermiere aggredito da paziente Covid: gli aveva vietato di mangiare la pizza

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Dalla pagina Facebook di Nessuno Tocchi Ippocrate

Infermiere aggredito pizza vietata ad un paziente positivo al Covid a cui è stato chiesto di non consumare il pasto nel corridoio del pronto soccorso. Il paziente ha perso le staffe e ha iniziato ad insulare e aggredire l’infermiere. Sul posto una volante dei Carabinieri. 

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Infermiere aggredito pizza vietata al pronto soccorso 

infermiere aggredito pizza, Pronto Soccorso sanità coprifuoco lazioÈ accaduto nell’ospedale di Napoli dei Pellegrini in pieno turno di notte. L’aggressione prima fisica e poi verbale sarebbe avvenuta ai danni dell’infermiere di turno a causa di una pizza negata. Per essere più precisi l’infermiere avrebbe vietato al paziente positivo al Covid di consumare il suo pasto nei corridoi del Pronto Soccorso. Non è chiaro se il divieto sia avvenuto quando la pizza era già nelle mani del paziente o prima. Fatto sta che l’uomo positivo al Covid ha iniziato ad aggredire verbalmente l’infermiere in seguito l’aggressione è diventata fisica. Secondo i testimoni l’uomo avrebbe afferrato per il collo l’infermiere con l’intento di strangolarlo. Sul posto i Carabinieri per riportare la calma e chiarire la dinamica dell’accaduto. L’infermiere non sempre aver riportato danni, ma dovrà sottoporsi ad un test in quanto il paziente Covid non indossava la mascherina. 

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Infermiere aggredito pizza: la denuncia di Nessuno Tocchi Ippocrate 

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Logo del gruppo “Nessuno tocchi Ippocrate”

L’episodio è stato denunciato su Facebook da Nessuno Tocchi Ippocrate. L’associazione in difesa dei sanitari da anni denuncia le aggressione continue a cui sono sottoposti medici e infermieri negli ospedali partenopei. “Ancora insufficienti, in certi casi assenti, le misure di prevenzione nei confronti delle quotidiane aggressioni al personale sanitario nella città di Napoli. Chiediamo l’intervento incisivo dei sindacati. E l’attenzione della prefettura affinché Napoli, come tutta Italia, non sia teatro di queste scene di ordinaria follia. È inconcepibile che un paziente Covid positivo entri nei locali del pronto soccorso. Facendo come se fosse a casa sua, addirittura consumando una pizza”. 

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Infermiere aggredito pizza: la risposta degli utenti 

google down, infermiere aggredito pizza La denuncia da parte dell’associazione Nessuno Tocchi Ippocrate è chiara. La sicurezza dei sanitari negli ospedali partenopei non è tutelata. Episodi di violenza gratuita soprattutto nei pronto soccorso che sono i più affollati sono sempre più frequenti. Innumerevoli i video di pazienti che pretendono con la violenze e le minacce di essere visitati. E di superare la lunga fila di pazienti che aspetta il loro turno. Uno specchio di degrado che descrive la sanità pubblica in Campania e non solo. In alleanza a Nessuno Tocchi Ippocrate anche l’associazione nazionale guardie giurate che si accoda all’appello per le istituzioni e i sindacati che dovrebbe ascoltare prima che sia troppo tardi. 

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