Settembre, si sa, è un mese un po’ complicato: si rientra dalle vacanze, si ritorna al lavoro o a scuola e… Ci si ammala di influenza. L’influenza si può trasmettere direttamente attraverso residui di muco o saliva, con tosse o starnuti, o parlando con un soggetto colpito. Il contagio indiretto invece può avvenire attraverso il contatto con mani contaminate dalle secrezioni respiratorie.
Influenza settembre da non confondere con il Covid
L’influenza trova terreno fertile nel periodo di fine estate, essenzialmente a causa dei cambiamenti di temperatura che possono verificarsi anche nel corso della stessa giornata. Al mattino e alla sera tardi il clima è generalmente fresco, mentre durante il giorno le temperature possono toccare anche i 35°. Inoltre d’estate si cambiano facilmente le abitudini alimentari. Soprattutto chi parte per l’estero stravolge la propria dieta quotidiana. Dunque facilmente si va incontro a carenze o scompensi, che rafforzano lo sviluppo del virus influenzale. Anche lo stress da rientro, o comunque l’agitazione nervosa che colpisce molti al ritorno delle vacanze, può provocare l’insorgere della patologia.
La sintomatologia è alquanto varia e può manifestarsi dai tipici disturbi respiratori a quelli gastrointestinali. Malessere generale e debolezza fanno da sfondo a: mal di gola, tosse, mal d’orecchio, raffreddore, inappetenza e dolori muscolari. Tra i disturbi “di pancia”, i più diffusi sono vomito e diarrea. Nelle casistiche più gravi, che colpiscono principalmente anziani e bambini, arrivano polmoniti batteriche secondarie o virali.
La miglior cura per l’influenza è la prevenzione. Il Ministero della Salute raccomanda a tutti gli italiani di:
fare attenzione all’igiene personale, tenendo cura soprattutto della pulizia delle mani.
Coprirsi sempre con un fazzoletto quando si starnutisce.
Cercare di stare il più possibile lontani da soggetti colpiti.
Sottoporsi alla vaccinazione per l’influenza, che dovrebbe essere ripetuta ogni anno. I virus influenzali cambiano continuamente antigeni, e il sistema immunitario, se non preparato, non riesce a combatterli.
Nel caso sia già troppo tardi per prevenire, per la cura farmacologica bisogna sempre consultare il parere del medico personale. Ecco invece qualche rimedio naturale che può tornare utile per l’influenza:
Bere molta acqua.
Bere tisane allo zenzero per combattere la nausea.
Preferire la frutta o il miele ai dolci.
Integrare nei pasti agrumi, verdura, aglio e cipolla.
Fare fumenti con acqua bollente all’eucalipto o alla lavanda.