Inghilterra bimba uccisa a colpi d’arma da fuoco. Questo omicidio è stato perpetrato da un misterioso uomo che, pare, si sia introdotto all’interno dell’abitazione dove vive la piccola. Nelle vicinanze, come riportano i tabloid inglesi, un altro omicidio è stato perpetrato; 48 ore prima, infatti, ad essere stata uccisa nella serata di domenica è stata una 28enne.
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Inghilterra bimba uccisa a colpi d’arma da fuoco
La morte di Olivia Pratt-Korbel, questo il nome della bambina di 9 anni, è avvenuta la scorsa notte in una casa a Knotty Ash. La piccola è stata colpita al petto dai colpi di un’arma da fuoco. L’omicidio è avvenuto poco prima dell 22:00; uno sconosciuto armato di pistola pare che si sia introdotto all’interno della casa dei Pratt-Korbel e che abbia aperto il fuoco.
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Inghilterra bimba uccisa: 48 ore prima c’era stata un’altra vittima
L’uccisione della piccola Olivia si colloca in un’escalation di violenza che in questo periodo si sta avendo a Liverpool. Infatti, 48 ore prima a un paio di chilometri da lì, un altro omicidio si è consumato. A farne le spesa è stata la 28enne Ashley Dale. Quest’ultima, laureata e ricordata da tutti come una ragazza dotata di un’intelligenza spiccata e di indole laboriosa, lavorava per il Knowsley Council. Gli inquirenti credono che Ashley sia stata vittima di un fatale scambio di persona.
Una sorte simile era toccata anche a suo fratello. Sette anni fa, infatti, era stato ucciso da una banda che lo avevano scambiato per un loro rivale.
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Le parole della polizia: “Nessun genitore dovrebbe piangere la perdita di un figlio”
La morte della piccola Olivia ha scioccato un’intera comunità. L’assistente capo della polizia, Jenny Sims, ha rilasciato una dichiarazione:
“La sparatoria è stata veramente scioccante, nessun genitore dovrebbe piangere la perdita di un figlio a causa di circostanze terribili come questa“. Anche la politica ha espresso il proprio cordoglio alla famiglia della vittima, in particolare il laburista Ian Byrne, ha tenuto a sottolineare come tutti i residenti stiano collaborando:
“Stanno contribuendo tutti insieme come una vera comunità, aiutando la polizia e fornire loro quante più informazioni possibili”.
