Gli integratori alimentari sono sempre più richiesti e sempre più utilizzati come supporto – o meglio integrazione – per le normali attività fisiologiche. Ciò non vuol dire che siano farmaci. Come puntualizza il Ministero della Salute, infatti, non hanno finalità di cura. Allo stesso tempo, non bisogna sottovalutare o assumere con superficialità queste sostanze, sostituendole a uno stile di vita sano e attivo. Insomma, circa la metà degli italiani utilizza integratori alimentari ma sa davvero come assumerli? Il Ministero della Salute ha stilato un vero e proprio decalogo di consigli, utile a tutti, per aumentare la consapevolezza e l’informazione sulle funzioni e gli effetti di queste sostanze.
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Integratori alimentari: cosa sono?
Le sostanze nutritive contenute negli integratori hanno sicuramente un effetto fisiologico utile per:
- Integrare il normale fabbisogno fisiologico;
- Favorire il regolare svolgimento delle funzioni fisiologiche;
- Ridurre i fattori di rischio di malattia.
Questo vuol dire che:
- Non possono assolutamente sostituire i farmaci perché non hanno alcuna finalità di cura;
- Non possono in nessun caso sostituire una corretta alimentazione e uno stile di vita sano.
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I primi 5 consigli: attenti alle etichette!
- Una dieta varia ed equilibrata – insieme a uno stile di vita sano e attivo – fornisce tutte le sostanze nutritive necessarie al fabbisogno dell’organismo, promuovendone il benessere psico-fisico;
- Prima di assumere un integratore bisogna sempre accertarsi – leggendo l’etichetta – che corrisponda effettivamente al tipo di esigenze ricercate. Gli ingredienti e le sostanze contenute devono essere sempre preventivamente autorizzati dalla Commissione Europea;
- Leggere attentamente l’etichetta sulle modalità d’uso, le modalità di conservazione, le dosi consigliate e tutti gli ingredienti presenti all’interno del prodotto, soprattutto in caso di intolleranze o allergie;
- Informare sempre il proprio medico curante se si stanno assumendo integratori, soprattutto se in concomitanza con cure farmacologiche;
- Per i bambini, prima dell’assunzione del prodotto, è necessario consultare il pediatra. Lo stesso discorso vale se si è in gravidanza o in allattamento.
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Gli altri consigli del decalogo
- Non è detto che un prodotto “naturale” non sia nocivo per la salute. Gli integratori possono avere effetti indesiderati in determinate condizioni. Sospendere immediatamente l’utilizzo e avvertire il proprio medico curante in caso di anomalie;
- L’uso in quantità superiori rispetto alle dosi consigliate non è correlato a un aumento dell’efficacia. Ciò potrebbe alterare svantaggiosamente il ruolo del prodotto e avere effetti controproducenti, soprattutto se prolungato nel tempo;
- La perdita di peso non può essere sostenuta dagli integratori, che hanno un ruolo secondario rispetto a una corretta alimentazione;
- Per gli sportivi, l’assunzione del prodotto deve comunque seguire delle precise indicazioni, soprattutto in relazione al tipo di attività praticata e alle proprie condizioni fisiche specifiche;
- Attenzione agli integratori alimentari presenti in rete: non sempre sono sicuri. I prodotti regolarmente notificati per l’immissione sul mercato italiano sono presenti nel Registro riportato sul sito del Ministero della Salute: salute.gov.it.