Intelligenza artificiale licenziati giornalisti: un sito di notizie di Milano ha licenziato alcuni giornalisti. Il licenziamento è arrivato qualche mese prima dell’uscita della nuova app gestita dall’intelligenza artificiale. Gli altri dipendenti-giornalisti sono preoccupati di essere i prossimi.
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Intelligenza artificiale licenziati giornalisti: novità
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Intelligenza artificiale licenziati giornalisti dopo uscita app
In poche parole, se possedete un cellulare con sistema Android, dovete sapere che a breve quello che leggerete non sarà frutto dell’ingegno e della perizia umana. Infatti, si rischia che nessun giornalista “in carne e ossa” vi darà le notizie. Ma potrebbe essere l’Intelligenza artificiale a farlo. La nuova app, che si chiamerà sempre Upday, debutterà la prossima estate. Upday era in origine una app pre-installata sugli smartphone Samsung Galaxy S7. Era inizialmente concepita come semplice aggregatore di notizie. Poi, la crescita esponenziale sino a divenire un sito di notizie “autoprodotte” e di contenuti originali aveva portato all’apertura di una redazione anche a Milano, nel 2017; appena due mesi fa, il debutto negli Stati Uniti di Samsung News, aggregatore di notizie nato da una partnership tra Upday e il gigante sudcoreano. Redazioni in sedici Stati europei, lo sbarco anche sull’App Store del sistema operativo iOS, quello degli iPhone.
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Intelligenza artificiale licenziati giornalisti: il futuro dell’informazione
Siamo già al paradosso, dunque, di uno tra i primi venti editori digitali in Italia che non avrà più un giornalista “umano” e si affiderà soltanto a una macchina, per quanto sofisticata. È questo il futuro dell’informazione?