Italia utero affitto, la proposta di legge Meloni-Carfagna ottiene il “sì” dalla commissione giustizia. La maternità surrogata rischia così di diventare un reato in Italia. Di fatto la legge proposta mira a rendere reato universale la gestazione per altri. Una notizia che provoca tanta indignazione, sia da un punto di vista civile che morale. Per la Meloni e per la destra conservatrice tutta invece rappresenterebbe una gran vittoria. Sarebbe, dopo il ddl Zan, l’ennesimo passo indietro del nostro paese.
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Italia utero affitto: cosa dice la legge Meloni-Carfagna
La proposta di legge è stata avanzata qualche settimana fa e porta i nomi delle sue promotrici principali. Si chiama legge Meloni-Carfagna e, come obbiettivo, si pone quello di rendere l’utero in affitto un vero e proprio crimine. Se dovesse essere approvata definitivamente infatti, tale legge, renderebbe la maternità surrogata un vero e proprio reato universale. La gestazione per altri verrebbe dunque condannata, non solo dai moralisti di destra, ma dai giudici stessi. Il tutto non farebbe altro che continuare quel percorso di retrocessione, sul punto di vista dei diritti civili, del nostro paese. Un percorso iniziato con il ddl Zan e che a quanto pare è destinato a continuare. Di fatto si tratta più di campagne moralistiche e stereotipate che di altro. Ovviamente di ciò saranno contenti i destroidi conservatori. Meno invece chi desidera un diritto di libertà per tutti.
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Italia utero affitto: il sì della Commissione giustizia
Se fino a qualche giorno fa, la proposta di legge Meloni-Carfagna, contro l’utero in affitto, appariva come una mera proposta, ora pare essere più concreta. Il tutto per via del “sì” ricevuto da parte della Commissione giustizia alla proposta di legge. Un passo già visto che ha portato poi all’affossamento del ddl Zan e che ora rischia di replicarsi. “Il sì della Commissione giustizia alla proposta di legge Meloni-Carfagna può rendere reato universale la gestazione per altri”. Questo il commento di Jonathan Bazzi riportato da Domani. “Conferma qualcosa che abbiamo già visto”. Il riferimento è al ddl già citato. Una mossa politica che i sostenitori della Meloni apprezzeranno sicuramente. Decisamente non ben vista invece dagli altri paesi europei, non soltanto da progressisti e riformisti.
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Italia utero affitto: il commento di Jonathan Bazzi su Domani
Ad esprimersi, senza peli sulla lingua, è Jonathan Bazzi, attraverso il quotidiano “Domani”. “Qualsiasi alterazione dello status quo in questi casi viene rigettata senza neanche avvicinarsi alla materia discussa” afferma. “Le grida di indignazione si levano a istanza, senza conoscere nulla o quasi della concretezza in causa” sostiene. “Coscienze nutrite da stereotipi e da un piccolo mondo antico che sempre piace e tiene al sicuro dal nuovo”. Così definisce, in breve, i sostenitori ed i motivi che terrebbero in auge una simile legge. “Come società fatichiamo ancora moltissimo ad aprirci alle possibilità di riscrittura della vicenda biologica, e la genitorialità non fa eccezione”. Jonathan Bazzi infatti sostiene che: “Si ritiene che la dinamica riproduttiva di per sé garantisca qualcosa, sia portatrice di valori fondativi irrinunciabili”. Tutto ciò a discapito però di un diritto che in gran parte del mondo occidentale è già riconosciuto.