Italia zona rossa – Il Coronavirus continua a galoppare, le varianti si diffondono sempre più e il paese si prepara a nuove restrizioni. A partire da domani, si conoscerà già la sorte di alcune regioni pronte a cambiare colore. A lanciare l’allarme è Guido Bertolaso. “A me sembra che tutta l’Italia, tranne la Sardegna, si stia avvicinando a passi lunghi verso la zona rossa”, ha dichiarato l’ex capo della protezione civile.
Ti consigliamo come approfondimento – Vaccino, unica dose per i guariti Covid. L’ok dal Ministro della Salute
Italia zona rossa: una forte risalita dei contagi
Le regioni che rischiano di finire in zona rossa sono l’Emilia Romagna, la Campania (con più di 2.000 casi al giorno), e l’Abruzzo (in cui Pescara e Chieti sono già in lockdown). Le singole città che finiranno in zona rossa, al di là del colore della propria regione, sono Bologna e Modena.
Le regioni che rischiano la zona arancione, vi sono la Calabria, il Friuli, il Veneto, il Lazio e la Puglia. Udine e Gorizia, invece, saranno arancioni già a partire da questo venerdì e tutti gli alunni saranno in DAD. Sulle scuole ha agito allo stesso modo anche Alberto Cirio, presidente del Piemonte. “Abbiamo una situazione che ci dice che quotidianamente le cose stanno peggiorando. Dobbiamo essere proti ad intervenire chirurgicamente dove necessario”, ha affermato il governatore.
Ti consigliamo come approfondimento – Covid, “Due metri di distanza non bastano”: lo studio coreano sul contagio
Italia zona rossa: avanti con i vaccini
Venerdì è previsto l’incontro tra Mariastella Gelmini e le regioni. Al centro del tavolo ci saranno le possibile soluzioni sui vaccini. C’è l’ipotesi della somministrazione drive-in e del coinvolgimento di 300mila volontari della protezione civile e delle farmacie.