Non ce l’ha fatta Ivan Fumarola. Il bambino di 7 anni, affetto da un tumore in fase terminale, si è spento l’altro ieri. Nella sua Puglia. In quel paese che un mese fa era diventato un mix tra Disneyland e il Marvel Cinematic Universe. Ma per i suoi funerali, colmi di commozione, sono tornati tutti. E anche i suoi amati supereroi si sono inchinati.
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Ivan funerale: la storia di Ivan
Nel luglio scorso, 150 maschere degli eroi della Disney e della Marvel si erano date appuntamento in Puglia. Hanno trasformato Montalbano di Fusano nel Marvel Universe per esaudire l’ultimo desidero di Ivan, 7 anni.
Il piccolo, affetto da un tumore in stato avanzato, aveva espresso un desiderio. E così la Disney, il M.C.U. (Marvel Cinematic Universe) e le associazioni di figuranti hanno voluto offrire al bambino di rendere realtà il suo sogno.
Un po’ come nella famosissima colonna sonora della Disney: “E il sogno realtà diverrà”. Ma qui non siamo in una fiaba raccontata dalla Disney. E i sogni non sempre diventano realtà. Non sempre c’è quel lieto fine fiabesco. Anzi, quasi mai.
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Ivan funerale: il funerale a Montalbano di Fusano
Ivan se n’è andato. Se n’è andato nel suo paese, Montalbano di Fusano. Un’intera comunità in lutto. Ieri ai funerali del bimbo tantissimi volontari hanno voluto omaggiare Ivan anche se con gli occhi gonfi di lacrime.
Le associazioni del territorio si sono organizzate per dare l’ultimo saluto al bimbo. Hanno voluto omaggiare, questa volta in mesto silenzio, Ivan.
Due ali fuori la chiesa, all’uscita del feretro si sono inchinati mentre i piccoli amichetti di Ivan, vestiti di bianco come la bara, hanno fatto volare in cielo un angelo formato da palloncini candidi insieme a una miriade di palloncini.
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Ivan funerale: l’inchino di Hulk
Ma anche i figuranti hanno voluto omaggiarlo un’ultima volta. E per farlo hanno portato con loro tutti gli eroi di Ivan. C’erano tutti: Spiderman, Pippo, Topolino e altri. Ma soprattutto c’era Hulk, il suo supereroe preferito, a salutare per l’ultima volta il piccolo Ivan.
Quando la bara del piccolo, portata a spalla da alcuni amici, è uscita dalla chiesa della cittadina brindisina, ha trovato ai piedi del sagrato l’Incredibile Hulk. Il supereroe preferito di Ivan si è inchinato a quella bara bianca, come a riconoscere che in quella battaglia l’unico vero Supereroe è stato proprio Ivan.
Una scena commovente sulle note di “La Bella e la Bestia”, possibile grazie alla mobilitazione dell’associazione La banda di Minnie e topolino e dei tanti volontari che hanno subito risposto a un nuovo appello della famiglia. Anche in un dolore così grande, i parenti del bimbo hanno chiesto di rappresentare per l’ultima volta davanti alla Chiesa di Montalbano la sua Disneyland che tanta gioia gli aveva dato.
