Julian Assange libero ha lasciato il Regno Unito dov’era detenuto in un carcere di massima sicurezza vicino Londra. Il fondatore di Wikileaks avrebbe raggiunto un accordo di dichiarazione di colpevolezza con la giustizia Americana. Torna dunque in libertà Julian Assange dopo cinque anni trascorsi in cella. L’annuncio è arrivato nella notte attraverso Wikileaks. La moglie e la madre del fondatore di Wikileaks ringraziano tutti per il supporto durante i difficili anni di detenzione del loro caro
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Julian Assange libero: il fondatore di Wikileaks ha raggiunto un accordo con la giustizia a Stelle e Strisce

Julian Assange libero dopo aver raggiunto un accordo di dichiarazione di colpevolezza con la giustizia Americana. Dopo cinque anni di detenzione in un carcere di massima sicurezza vicino Londra, Assange, lascia il Regno Unito tornando libero. L’annuncio sarebbe arrivato nel corso della notte ed è stato divulgato da Wikileaks. Assange era accusato di aver pubblicato circa 700mila documenti riservati relativi alle attività militari e diplomatiche degli Stati Uniti d’America. I documenti sarebbero stati pubblicati a partire dal 2010
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La dichiarazione di colpevolezza di Julian Assange


Assange dovrebbe arrivare negli Stati Uniti tra poche ore, al massimo nella giornata di domani. Dopo cinque anni di detenzione a Londra il fondatore di Wikileaks potrà finalmente tornare in America e il suo rientro viene salutato dall’account “X” di Wikileaks che lo accoglie scrivendo “Assange è libero”. Assange avrebbe accettato di dichiararsi colpevole di un’unica accusa per la quale dovrebbe scontare circa 64 mesi di carcere che però saranno compensati con quelli già trascorsi in cella a Londra. Non appena l’accordo raggiunto con il Dipartimento di Giustizia USA sarà rettificato da un giudice federale Julian Assange tornerà a tutti gli effetti ad essere un uomo libero.
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Stella Assange, moglie di Julian e la madre commentano la liberazione del fondatore di Wikileaks


“Julian è libero!” scrive su Facebook Stella Assange, moglie del fondatore di Wikileaks. In un video messaggio la moglie ringrazia il coraggio di suo marito e tutte le persone che lo hanno supportato in questi anni di detenzione. “Il suo calvario sta volgendo al termine” dichiara invece la madre dopo aver ricevuto la notizia che suo figlio Julian sarebbe tornato a essere un uomo libero dopo l’accordo con il Dipartimento di giustizia USA.