Lancia figlia 16 mesi. Condanna in primo grado di giudizio per il padre che lanciò la figlia di sedici mesi dal balcone. L’episodio violento accadde il 15 luglio 2019. Il padre della piccola Ginevra di 35 anni è stato condannato a 24 anni di carcere.
Lancia figlia 16 mesi condannato il tragico gesto del padre
Il processo sull’omicidio dellapiccola Ginevra ha portato alla condanna di 24 anni di carcere per il padre. L’omicidio è avvenuto il 15 luglio 2019 a San Gennaro Vesuviano. Il gesto estremo del padre avvenne a seguito di un litigio con la moglie a casa dei suoceri. L’uomo tentò poi il suicidio nello stesso modo, ma non ci riuscì. L’episodio tragico è accaduto verso mezzogiorno, quando la famiglia era in visita dai genitori di lei. Secondo le indagini l’uomo ha gettato la figlia di 16 mesi dal balcone del primo piano di una villetta, e abbia poi tentato di togliersi la vita. La piccola Ginevra di 16 mesi morì sul colpo, mentre il padre venne trasportato all’ospedale Cardarelli. In ospedale venne operato d’urgenza e dichiarato poco dopo fuori pericolo di vita. Secondo altre indiscrezioni pare che la coppia fosse in procinto di separarsi.
Lancia figlia 16 mesi condannato il padre dopo due anni
Dopo due anni di indagini e di interrogatori è arrivata la sentenza di primo grado. L’uomo di 35 anni è stato condannato a 24 anni di carcere e non all’ergastolo come richiesto dall’accusa. La decisione è stata presa dalla Corte d’Assise presieduta dal giudice Concetta Cristiano. Inoltre, il giudice ha anche disposto per l’uomo l’interdizione perpetua dai pubblici uffici e lo stato di interdizione legale durante la pena. Infine, è stato anche disposto che l’uomo dovrà pagare le spese processuali e una provvisionale di 100 mila euro nell’immediato alla ex moglie.