Laureato bidello a 25 anni racconta il suo passato da studente e il lavoro stipendiato che ora ricopre. Una realtà che il 25enne dice essere molto frequente. Mentre lavora intanto il giovane 25enne studia per un’altra laurea.
Laureato bidello a 25 anni, così si paga gli studi
Si chiama Marco Morosini il 25enne di Macerata che da tre anni lavora come bidello in una scuola del paese. Il giovane racconta di avere già due lauree e un master, ma mentre continua a studiare il lavoro come collaboratore scolastico gli permette un’indipendenza economica. “Anch’io pensavo di essere quasi l’unico laureato a fare questo lavoro. Ma da quando, due anni fa, il mio nome è finito nelle cronache locali, ho ricevuto tantissimi messaggi di gente come me”.
Laureato bidello part-time per studiare per gli esami
Il neo laureato racconta di essere stato assunto senza bisogno di un concorso, ma solo mostrando i loro titoli. Come racconta al Corriere della Sera, Marco ricopre al momento una posizione part-time. Con uno stipendio dimezzato guadagna 650 euro lordi al mese. Il suo orario e il suo stipendio si sono dimezzati per poter avere ancora del tempo per continuare a studiare e conseguire un’altra laurea. “Non mi dispiacerebbe restare a scuola, magari per arrivare a fare il dirigente contabile e amministrativo”.
Laureato bidello: “Mi ritengo una persona educativa”
Marco si è diplomato a pieni voti al liceo delle Scienze Umane. Racconta come il suo attuale impiego non farà altro che arricchire la sua esperienza lavorativa nel settore educativo. “Quest’anno lavoro in un asilo, quindi sono a stretto contatto con i bambini. Fra le mie mansioni c’è di tutto: da lavare i pennelli ad accompagnare in bagno chi ne ha bisogno. E naturalmente anche pulire i locali. Ma io mi ritengo una figura educativa in senso pieno. Quest’anno lavoro in un asilo, quindi sono a stretto contatto con i bambini. Fra le mie mansioni c’è di tutto: da lavare i pennelli ad accompagnare in bagno chi ne ha bisogno. E naturalmente anche pulire i locali. Ma io mi ritengo una figura educativa in senso pieno”.