È stata approvata la legge Bilancio 2023 con 107 voti a favore e 69 contrari. Tra le principali misure introdotte nella Manovra vi sono Quota 103 per le pensioni, flat tax, stretta al reddito di cittadinanza e taglio al cuneo fiscale. “Per me contano i fatti, abbiamo approvato la legge di bilancio, in cui abbiamo scelto di mettere delle misure politiche, non solo di ordinaria amministrazione. La gran parte delle risorse è andata al caro energia, ma abbiamo iniziato a mantenere gli impegni che avevamo preso”. Così ha dichiarato la Premier Giorgia Meloni al termine della conferenza stampa, subito dopo l’approvazione della Manovra.
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Legge Bilancio 2023: ecco i cambiamenti che saranno attuati nel prossimo anno
Questa mattina, con 107 voti a favore e 69 contrari, è arrivata l’approvazione definitiva alla nuova legge Bilancio 2023. “Mi fido dei miei alleati al governo. Al di là di dibattiti naturali in una maggioranza con più partiti, c’è una visione comune. Però per me contano i fatti. Abbiamo approvato la legge di bilancio, in cui abbiamo scelto di mettere delle misure politiche, non solo di ordinaria amministrazione. La gran parte delle risorse è andata al caro energia. Ma abbiamo iniziato a mantenere gli impegni che avevamo preso”. Così ha dichiarato la Premier, Giorgia Meloni, durante la conferenza stampa al termine delle votazioni.
Tra le manovre più importanti inserite all’interno della Legge Bilancio 2023 vi sono:
- Quota 103 per le pensioni;
- Stretta al reddito di cittadinanza;
- Flat tax al 15% per tutti gli autonomi fino a 85mila euro;
- Aumento del tetto al contante a 5mila euro;
- Taglio del cuneo fiscale.
“È stata approvata un giorno in anticipo rispetto agli ultimi due anni. Questo mostra la volontà di lavorare insieme. Il clima è positivo nella maggioranza. Per quanto riguarda le risorse, oggi i provvedimenti energetici costano 5 miliardi di euro al mese. Se il quadro cambiasse, una parte di risorse si libererebbe per altri provvedimenti. Per il resto, facciamo scelte politiche: se mettiamo risorse da una parte, le togliamo da un’altra. Qui abbiamo puntato sull’occupazione e sulle imprese, prendendole ad esempio dalle pensioni più alte”, ha continuato la Premier.
Tuttavia, dall’opposizione sono giunte critiche riguardo le tempistiche di approvazione. “Maggioranza arrogante. Non abbiamo avuto tempo per esaminare la Legge”, è stato dichiarato.
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Legge Bilancio 2023, Giorgetti: “Un testo coraggioso che avrà effetti nel tempo”
Al termine delle votazioni si è espresso anche il Ministro dell’Economia e delle Finanze, Giancarlo Giorgetti. “Sono soddisfatto di questa prima manovra economica. La considero una missione compiuta. Scritta in tempi record e in una situazione di contesto eccezionale non positivo, il bilancio che abbiamo presentato rispetta gli impegni presi con gli elettori e ha maturato prima la fiducia dei mercati e delle istituzioni europee e ora, ancora più importante, quella del Parlamento. Prudenza, coerenza e responsabilità costruiscono fiducia. Avanti così”, ha dichiarato. “Ringrazio tutte le persone che mi hanno supportato in questo breve e intenso percorso. Credo che gli effetti di questa manovra si vedranno nel tempo. È un testo coraggioso con uno sguardo al futuro e alla costruzione di un nuovo assetto sociale che privilegia e tutela i figli e le nuove generazioni. Senza trascurare la stabilità dei conti pubblici“, ha concluso.