Caos Corea del Sud: legge marziale revocata in appena sei ore dopo proteste

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Legge marziale prima dichiarata e poi ritirata dal presidente sud-coreano Yoon dopo le animate proteste: opposizione e maggioranza d’accordo per l’impeachment. Il voto per la messa d’accusa a Yoon è previsto entro il fine settimana. Sarà sostenuto dalle fazioni politiche di opposizione e maggioranza. I sindacati indicono lo sciopero generale. La situazione a Seul è grave e potrebbe gettare il paese nel caos

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Legge Marziale Corea del Sud: il presidente la ritira dopo le proteste e ora rischia l’impeachment

Legge marzialeQuanto sta accadendo in Corea del Sud è preoccupante. Il Presidente Yoon durante una conferenza stampa aveva dichiarato l’imposizione di una legge marziale d’emergenza. Il motivo? Contrastare le “ingerenze nordcoreane” nel paese. Il risultato è stata una sorta di rivolta popolare che ha generato il caos in tutto il paese. Dopo solo sei ore il Parlamento coreano è riuscito a revocare la legge imposta dal Presidente. Maggioranza e opposizione si sono subito trovate concordi nell’abrogazione. Ora sia il People Power Party, partito al potere ma senza maggioranza parlamentare, sia il partito Democratico che controlla l’Assemblea nazionale con le altre opposizioni sembrano essere d’accordo. Si presenterà una richiesta di dimissioni del presidente. Dopo il voto parlamentare per votare la revoca della legge marziale si è svolta una riunione di gabinetto d’emergenza tra tutte le forze politche

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Il presidente Yoon e la legge marziale che segnerà il termine della sua carriera politica

Corea del Sud cambio età, Legge marziale
Fonte: Wikipedia

Il presidente sudcoreano non godeva dei favori dell’elettorato già prima degli ultimi eventi. Con questa mossa probabilmente ha segnato in maniera definitiva il termine della sua carriera politica. I partiti hanno infatti deciso di accellerare la messa in stato d’accusa nei suoi confrotni. La votazione sarà svolta entro il fine settimana, come riportano i media di Seul. Affinché l’impichment vada a segno saranno necessari i due terzi dei voti favorevoli, circa 200 su 300 componenti parlamentari ma le cose non sembrano affatto dover prendere una piega diversa. Volendo solo concentrarsi sulle opposizioni infatti sarebbero 192 i voti favorevoli e ne mancherebbero giusto una manciata per rimandare a casa uno dei presidenti, a questo punto, più controversi della storia del paese

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Opposizione e maggioranza in accordo: Yoon deve dimettersi

pulizia covid-19 calabria autodichiarazione, concorso cancellieri esperti decreto legge pasqua, riforma giustizia processo penale, processo clan mascitelli reddito cittadinanza, cina magistrato robot, polizia protesta pensioni, legge marzialeHan Dong-Hoon leader del People Power Party ha chiesto all’attuale Presidente di spiegare “direttamente e in modo approfondito questa tragica situazione”. Ha specificato che tutte le persone coinvolte nella vicenda dovranno essere ritenute “rigorosamente responsabili”. Il partito Democrartico invece ha fatto sapere che i deputati Dem sono già pronti ad avviare formalmente le procedure per avviare lo stato d’accusa qualora non dovessero arrivare le dimissioni di Yoon:

“La dichiarazione di legge marziale del presidente Yoon Suk-yeol è stata una chiara violazione della Costituzione. Non ha rispettato alcun requisito per dichiararla. Si è trattato di un grave atto di ribellione. Fornisce una base perfetta per il suo impeachment”

Kim Yong-Hyun, ministro Difesa, chiede scusa ma i Dem lo mettono sotto accusa

Anche Kim Yong-Hyun, attuale ministro della Difesa vicino al presidente Yool si è espresso in merito a quanto sta accadendo. Avrebbe chiesto scusa pubblicamente “per aver causato la pubblica preoccupazione”. Il ministro ha ammesso una serie di responsabilità ed ha offerto el sue dimissioni.

“Ho offerto la mia volontà di dimettermi al presidente, assumendomi la responsabilità dei disordini provocati dalla legge marziale di emergenza”

Per tutta risposta il partito Democratico non si è lasciato ammorbidire dalle scuse. Ha fatto sapere che promuoverà anche contro di lui una mozione per metterlo sotto accusa alla stregua dell’imeachment depositato contro il presidente Yoon